lunedì 2 giugno 2025

Cronachette di un viaggio in Italia * Francavilla al Mare * Gran Sasso * Mentana

 Francavilla al Mare * Gran Sasso * Mentana


Ci svegliamo presto con la voglia di andare al mare, poi ci riaddormentiamo, quindi usciamo per una breve passeggiata. L'acqua è cristallina e gelida, per cui decidiamo di partire subito. Prepariamo la valigia, diamo una sistemata e carichiamo sulla Ford Focus SW la mitica Samsonite, il cane e il trasportino col gattino che è ormai parte della famiglia. Ci fermiamo in un MD a Pescara e poi riprendiamo la strada, ci troviamo per un tratto nella valle in cui il Gran Sasso e la Maiella si corteggiano, passiamo per le montagne, attraversiamo nuvole profumatissime di ginestre, tra i finestrini spalancati si insinua odore di resina e di primavera in tutte le sue gradazioni olfattive e cromatiche. Ammiriamo fiori di cui non conosciamo i nomi che si spandono quasi senza volersi esporre ai venti, quatti quatti, dalle forme e dai colori più vari con una prevalenza di gialli e viola, la genziana squilla fanatica stagliandosi sul verde, tra i bianchi e oltre l'ocra densissimo. Non ci fermiamo a Fonte Vetica perché è stracolmo di persone, ma preferiamo andare un po' più avanti così da poter far camminare in libertà i quadrupedi. I grilli scandiscono già il tempo della bella stagione, nei canaloni e sulle cime resiste un po' di neve. Rosse ciliegie imperlano antichi tronchi, proseguiamo verso il caldo torrido che avvicina al solstizio d'estate. Torniamo verso Roma, il Cuppolone ci saluta nella sua maestosità, all'orizzonte. Ci auguriamo una buona Festa della Repubblica. 

domenica 1 giugno 2025

Cronachette di un viaggio in Italia * Francavilla al Mare

 Francavilla al Mare


Ci svegliamo nella mattinata francavillese, trascorriamo la giornata al mare, sulla sabbia dorata illuminata dalla trasparenza del bluetiful naturalmente mescolato col blu oltremare ed evidenziato dal grigio pietra che si estende fino al grigio brunastro degli scogli. Vele per lo più bianche giocano coi gabbiani e con le linee spumeggianti dell'orizzonte nitido e definito come soltanto un cielo di fine maggio in una giornata senza eccessivo inquinamento sa essere. Le montagne definiscono volumetrie da cartolina d'altri tempi, se non fosse per il caldo sulla pelle e il freddo dell'acqua marina si potrebbe pensare di essere in un quadro iperrealistico multidimensionale: tutto ha la densità della rappresentazione, più che della realtà, ed è piuttosto gradevole. Chiacchierate da spiaggia, camminate da lungomare, uno spuntino coi piedi nella sabbia, il fruscio dei platani, le montagne in lontananza e le tipiche questioni dei quartieri di mare abitati in soltanto in estate.