sabato 16 novembre 2024

Cronachette di un viaggio in Italia * Mentana * Anagni * Mentana

 Ci svegliamo nel primo freddo di questo soleggiato novembre e decidiamo di andare a vedere un'oasi per  orsi marsicani. Saliamo sulla Ford Focus SW che dopo un preoccupante stop ha ripreso a funzionare e ci dirigiamo verso i Monti Ernici scaldati dalla tagliente luminescenza autunnale. È quasi ora di pranzo e ci fermiamo ad Anagni, famosa per lo schiaffo a Bonifacio VIII, da Dante inserito nell'Inferno. Ci beiamo nella meraviglia dell'antica cittadella e torniamo a Mentana dove vi attende un rosso tramonto illuminato dalla luna piena.


sabato 9 novembre 2024

Cronachette di un viaggio in Italia* Mentana * San Polo dei Cavalieri * Anfiteatro Linceo * Marcellina * San Polo dei Cavalieri* Mentana

 Mentana * San Polo dei Cavalieri * Anfiteatro Linceo * Marcellina * San Polo dei Cavalieri* Mentana 


Ci svegliamo nella soleggiata mattina di novembre. Carichiamo sulla Ford Focus SW il necessario per una gita in montagna. Ci sbrighiamo per arrivare alla montagna spaccata. Cerchiamo il gruppo ma, con l'idea che sia già partito, cominciamo a camminare tra prati imperlati di qualche gocciolina e alberi vestiti d'autunno. Attraversiamo il percorso Linceo fino all'anfiteatro naturale. Incontriamo persone con cui parliamo di quel niente che talvolta è tutto quel che importa nell'attimo presente. Torniamo indietro e, per la leggerezza che porta chiunque a perdersi tra quei monti, ci troviamo a Marcellina, dove il foliage è splendido. Fortunatamente riusciamo a recuperare la Ford Focus SW e giungere a San Polo de Cavalieri, dove esploriamo il mistico castello, ascoltiamo storie di scienza e osserviamo la Luna e Saturno


domenica 3 novembre 2024

Cronachette di un viaggio in Italia. Arquà Petrarca * Este * Ferrara * Bagno di Romagna * Abbazia di Camaldoli * Todi * Mentana

 Arquà Petrarca * Este * Ferrara * Bagno di Romagna * Abbazia di Camaldoli * Todi * Mentana


Ci svegliamo presto con l'intenzione di metterci in viaggio il prima possibile, carichiamo la Ford Focus SW e partiamo. Facciamo una prima sosta ad Este nel bellissimo giardino cinto da antiche mura e torri che ci fa pensare alla struttura longobarda di Leonessa. Facciamo una colazione indegna di nota e ci dirigiamo verso Ferrara. Il sole ci svela i Colli Euganei, belli e cari. La pianura si spoglia del suo fascino ovattato e mostra aironi e trampolieri, trabocchi e paludi, canali e geometrie arzigogolatamente scarne. Arriviamo a Ferrara dove c'è una interessantissima fiera, il castello ci accoglie tra secchi di immondizia non raccolta e una gustosa colazione in piedi. Sbagliamo strada per riprendere la Ford Focus SW e ci troviamo di fronte ad una delle più belle ville liberty di cui abbiamo memoria, al suo interno, persone con magliette aerospaziali. Il cambiamento di atteggiamento tra il Veneto e l'Emilia Romagna è netto, dirompente. Proseguiamo verso gli Appennini e ci fermiamo per una pausa strategica a Bagno di Romagna, una bella scoperta per noi. Ad accoglierci una sagra ben organizzata e un borgo squisito. Cibo prelibato e prezzi non da acchiappacitrulli. Trascorriamo felicemente lì il pomeriggio e poi ci dirigiamo verso il Monastero di Camaldoli, luogo mistico e semplicemente bello. Non riusciamo ad uscire dagli Appennini ma finalmente ci troviamo a Todi, è tardi, mangiamo velocemente nella bella e costosa cittadina, proseguiamo e arriviamo a Mentana nella notte. 

Animali: cerbiatto, aironi, trampolieri, gazze, uccelli migratori

Piante: alberi d'autunno, salici

sabato 2 novembre 2024

Cronachette di un viaggio in Italia. Arquà Petrarca * Montegrotto Terme * Arquà Petrarca * Verona * Arquà Petrarca * Monselice * Arquà Petrarca

Arquà Petrarca * Montegrotto Terme * Arquà Petrarca * Verona * Arquà Petrarca * Monselice * Arquà Petrarca  


Ci svegliamo nella bruma novembrina, tutto è avvolto da una nebbiolina che si intreccia ai merli dei castelli, le ragnatele bagnate, i vigneti ancora frondosi e spogliati dei preziosi frutti, la grande pianura e le colline che ne variano la variegata monotonia. Facciamo colazione a Montegrotto Terme, le terme sono affollatissime, torniamo ad Arquà e ripartiamo per Verona, splendida e ancora più affollata delle terme. Facciamo un picnic sul lungofiume con salumi strepitosi e una mostarda niente di che. Resistiamo poco nella città stracolma di gente. Venezia ci richiama a sé, splendida e irresistibile sirena, ma torniamo ad Arquà nella nebbia veneta. Ceniamo e usciamo di nuovo per una passeggiata nel centro del paese che pare incantato, i contorni tra il vero e il falso sfumati dai lattiginosi rumori, salutiamo idealmente Petrarca, tra rocce, nebbia e l'antico borgo dove par di scorgere streghette in ogni dove; quindi andiamo alla fiera di Monselice e torniamo ad Arquà Petrarca. Sulla strada incontriamo una splendida e maestosa volpe. Intravisto un rapace notturno bianco.

Animali: Volpe, gazze, rapace notturno bianco, aironi, cimicette

Piante: viti, alberi d'autunno, rose


venerdì 1 novembre 2024

Cronachette di un viaggio in Italia. Mentana * Castello del Catajo * Venezia *Arquà Petrarca

Mentana * Castello del Catajo * Venezia *Arquà Petrarca  


Ci svegliamo presto, carichiamo sulla Ford Focus SW il necessario per un weekend fuori e partiamo nella notte tiepida di inizio novembre. Attraversiamo la bruma autunnale, gli Appennini e  la Pianura Padana. Il Castello del Catajo ci accoglie con un'attività per famiglie e lo splendido giardino col laghetto di ninfee e magnolie secolari. Un gattone rosso ci saluta tra le bellissime sale della dimora nobiliare. Venezia ci attira a sé col richiamo da sirena incantatrice. La città è militarizzata per la parata del 4 novembre ma si nota appena. Ci rilassiamo nel suo ritmo liquido e poi ci dirigiamo verso i Colli Euganei.


Animali: Gazze, Aironi, Cicogne, Gatti

Piante: Ninfee, Magnolie, Conifere, alberi d'autunno 


 

venerdì 13 settembre 2024

Cronachette di un viaggio in Italia. Mentana * Latina * Marino * Grottaferrata * Mentana

 Mentana * Latina * Marino * Grottaferrata * Mentana


Ci svegliamo nella freschezza di queste prime giornate settembrine, svolgiamo alcune attività domestiche e mentanesi, quindi ci avviamo verso Latina, evitando la Pontina. Paesini arroccati su colline generose giocano a nascondino con i temporali estivi esalando benefici profumi. Ci fermiamo, una tappa obbligata nello svolgimento di pratiche di cittadinanza. Facciamo merenda a Marino, alla ricerca di inesistenti targhe commemorative della presenza vitale, fisica di Ungaretti. Non ne troviamo ma la merenda sotto la sua casa in un forno con fornai forse ignari della poesia. Passeggiatina bagnata a Grottaferrata, che ci accoglie sempre con gentilezza e poi di nuovo a Mentana, con negli occhi la bellezza composita e assoluta della campagna romana e laziale. 

Flora: Vite, ulivo, kiwi

Fauna: passeri, rondini

domenica 1 settembre 2024

Cronachette di un viaggio in Italia. Mentana * Osteria Nuova * Leonessa * Mentana

  Mentana * Osteria Nuova * Leonessa * Mentana


Ci svegliamo presto, con l'intenzione di andare alla fiera mensile di Osteria Nuova ma perdiamo tempo in faccende domestiche e pigrizie varie, per cui carichiamo il necessario sulla Ford Focus SW che ancora ci sopporta nonostante gli anni e i chilometri e percorriamo la Salaria oppressa dall'afa che persiste in questo primo giorno di settembre. Arriviamo ad Osteria Nuova dove facciamo uno spuntino con ottima pizza al taglio da Etoile 2 e proseguiamo alla spasmodica ricerca di un po' di refrigerio e aria respirabile. Arriviamo a Leonessa attraversando campi di girasoli dolcemente contornati dai Preappennini e dagli Appennini, ci sentiamo parte di forme e decorazioni ataviche, in cui l'essere umano e la natura intrecciano un rapporto di millenario rispetto. La Sabina ha una bellezza semplice e antica, fatta di borghi fieri, luoghi che stemperano la meraviglia in dolci asperità. Trascorriamo del tempo al parco giochi, carinissimo, appena fuori dal borgo parlando di Europa, femminismo, archeologia e cibo, sparliamo senza pudore dei politicanti e degli amministratori della provincia italiana, parafrasando Pannella buoni a nulla e incapaci di tutto, poi entriamo nel borgo che ormai ha conquistato il nostro affetto. Una sosta, d'obbligo, alla pasticceria più buona del paese, Battilocchi, ci fa intrecciare altre chiacchiere estive. Proseguiamo con domenicale lentezza verso la piazzetta, dove troviamo un'atmosfera giocosa quasi d'altri tempi. Incrociamo casualmente un'associazione che sta cercando di promuovere la conoscenza del territorio con un percorso artistico e improvvisiamo una azione pedagogica estemporanea. Ci salutiamo, mangiamo una pizza nella piazza che a volte sembra proprio il centro di un mondo in cui l'artigianato, la storia, l'ambiente e la spiritualità trovano la loro naturale espressione. Torniamo a Mentana con stanchezza e voglia di tornare a Leonessa. 
Animali: Oche, papere, asino, cervi, volpi, gatti
Piante: tarassaco, noce

sabato 31 agosto 2024

Cronachette di un viaggio in Italia. Mentana * Rieti * Cascata delle Marmore * Torreorsina * Casteldilago * Cascata delle Marmore * Mentana

 Mentana * Rieti * Cascata delle Marmore * Torreorsina * Casteldilago * Cascata delle Marmore * Mentana


Ci svegliamo presto, svolgiamo alcune faccende, quindi carichiamo sulla Ford Focus SW il necessario per trascorrere una giornata alle cascate e partiamo, un grillo ci accompagna per un breve tratto. Pranziamo bene alla Mattera di Rieti, gustiamo un buon gelato nella gelateria adiacente, poi ci dirigiamo verso le cascate, belvedere inferiore. Trascorriamo un pomeriggio freschissimo e meditativo, quindi cerchiamo un posto dove mangiare tra gli isolotti terragni umbri, ci dirigiamo verso la graziosissima Torreorsina, dove non ci sono ristoranti, giungiamo poi a Casteldilago, che ci fa pensare immediatamente a Combarro, il paese delle streghe, dove c'è un unico ristorante, con tanto di scopa di saggina, vuoto ma ci dicono che senza prenotazione non c'è posto. Torniamo verso le Marmore, dove mangiamo così così ma godiamo della bellezza delle cascate illuminate in notturna, torniamo quindi a Mentana. 

Animali: grillo, farfalle, vespa

Flora: Farfaraccio

venerdì 30 agosto 2024

Cronachette di un viaggio in Italia. Mentana * Piediluco * Cascata delle Marmore * Rieti * Mentana

 Mentana * Piediluco * Cascata delle Marmore * Rieti * Mentana


Ci svegliamo in questo agosto rovente con la voglia di andare in un posto più fresco di Mentana, svolgiamo alcune faccende domestiche, carichiamo sulla Ford Focus SW il necessario per trascorrere fuori alcune ore e ci dirigiamo verso la Cascata delle Marmore, attraversiamo la piana reatina con gli Appennini che si affastellano come morbide onde tra campi di girasoli e coltivazioni di mais. Ci fermiamo a fare colazione a Piediluco, luogo che abbiamo nel cuore e che ci accoglie sempre con generosità. Attraversiamo i vicoletti decorati con quella bontà d'animo che fa sorgere il desiderio di rendere la vita un po' più gradevole a chiunque, indistintamente. Caratteristica della mentalità umbra, fatta di persone che tengono alle piccole cose, a quei dettagli che mostrano e accolgono gesti di semplicità e dolcezza, quali un sorriso e una generosità spontanea. Ci rinfreschiamo al solito baretto di Piazza della Resistenza e poi riprendiamo la via verso il Belvedere superiore, dove ci fermiamo a contemplare la #PietraDellaMemoria 182749, Lastra a Pietro Montesi, Partigiano "assassinato barbaramente  dalle orde fasciste il 21 maggio 1944". Pensiamo che la nostra libertà è stata molto faticosamente conquistata e proseguiamo godendoci la bellezza delle cascate, l'acqua scorre maestosa, creando arcobaleni, il fresco ci ritempra. Proseguiamo poi verso Rieti, dove mangiamo un gelato nella cittadina affaccendata per l'ultimo weekend di agosto e torniamo a Mentana.

Animali: papere, cigno

Flora: felci 

giovedì 29 agosto 2024

Cronachette di un viaggio in Italia. Mentana * Rieti * Terminillo * Pacce di Morro Reatino * Leonessa * Lago di Piediluco * Cascate delle Marmore * Narni * Mentana

Mentana * Rieti * Terminillo * Pacce di Morro Reatino * Leonessa * Lago di Piediluco * Cascate delle Marmore * Narni * Mentana


Ci svegliamo presto, facciamo una passeggiatina nei dintorni e poi scappiamo verso il fresco delle montagne. Carichiamo il necessario per una giornata all'aperto sulla Ford Focus SW che avrebbe bisogno di una sistematina ai cerchioni, allo stereo e alle parti interne. Ci dirigiamo verso Rieti per una colazione gustosa alla Mattera ma è afoso anche lì e proseguiamo verso il Terminillo, dove ci rilassiamo e ci divertiamo, mangiamo male e dunque ripartiamo. Incontriamo un branco di cavalli e asini che ci salutano con insistenza, godiamo il panorama e la frescura, qualche goccia di pioggia e una temperatura che non supera i 22°C. Per strada troviamo casette con paioli e l'indicazione per la falesia di San Michele e, ritenendo che sia un'attrazione turistica, imbocchiamo una strada in discesa asfaltata di fresco che si fa sempre più stretta, senza guardrail, a strapiombo e senza possibilità di girare per tornare indietro: che avventura! Proseguiamo comunque, togliamo alcune pietre dal sentiero e riusciamo finalmente a girare per tornare indietro. Ci incuriosisce Pacce, una piccolissima frazione di un paesino piccino, forse anche per il nome che evoca la pace. Più che un paesino è un aggregato grande quanto una fattoria, incontriamo un unico abitante, con un cagnolino carinissimo e festoso, che ci saluta. Risaliamo sulla stradina, sperando che nessun altro abbia l'idea di scendere mentre noi risaliamo e finalmente riprendiamo la via principale, anch'essa non larghissima per la verità. Leonessa ci accoglie con 19°C e un piccolo assaggio di pioggerella. Ci fermiamo a goderci una bella tisana calda sulla splendida piazzetta, poi una pastarellina nella storica pasticceria e dunque risaliamo, in men che non si dica ci ritroviamo a Piediluco, il lago che tanto amiamo, con una piramide di terra e alberi al centro delle acque. Restiamo o proseguiamo? Andiamo avanti, arriviamo alle cascate, belvedere inferiore e poi superiore, non facciamo in tempo a visitare il parco ma ci emozioniamo di fronte alla #PietraDellaMemoria,  è quasi ora di cena e ci fermiamo a Narni a mangiare, bene, al Giullare. Una piccola banda di musicanti e trampolieri in costume medievale allieta l'atmosfera nelle stradine e torniamo, nella notte scura senza inquinamento luminoso delle colline, a Mentana. 

Lo avrai
camerata Kesselring
il monumento che pretendi da noi italiani
ma con che pietra si costruirà
a deciderlo tocca a noi.

Non coi sassi affumicati
dei borghi inermi straziati dal tuo sterminio
non colla terra dei cimiteri
dove i nostri compagni giovinetti
riposano in serenità
non colla neve inviolata delle montagne
che per due inverni ti sfidarono
non colla primavera di queste valli
che ti videro fuggire.

Ma soltanto col silenzio del torturati
più duro d’ogni macigno
soltanto con la roccia di questo patto
giurato fra uomini liberi
che volontari si adunarono
per dignità e non per odio
decisi a riscattare
la vergogna e il terrore del mondo.

Su queste strade se vorrai tornare
ai nostri posti ci ritroverai
morti e vivi collo stesso impegno
popolo serrato intorno al monumento
che si chiama
ora e sempre
RESISTENZA


Animali: Asini, cavalli, mucche

Flora: lecci, querce


sabato 24 agosto 2024

Cronachette di un viaggio in Italia. Mentana * Accumoli * Pescara del Tronto * Ascoli Piceno * Mentana*

 Mentana * Accumoli * Pescara del Tronto * Ascoli Piceno * Mentana


Ci svegliamo pigramente in questo sabato di fine agosto in cui si celebra l'Ucraina e si ricordano le vittime del terremoto di otto anni fa, facciamo colazione, svolgiamo alcune faccende domestiche e poi ci dirigiamo verso i luoghi del sisma. Percorriamo la Salaria e strade dissestate, interrotte, devastate dalla Natura e umiliate da uno Stato incompetente, indifferente e carnefice. Tra le unità abitative provvisorie, la definizione farebbe ridere se non fosse drammatica, la dignità calpestata della fiera e gentile gente appenninica si esprime nella cura delle piante e di quei rifugi da cui sperano di poter un giorno traslocare per tornare nelle loro case. Il dolore, lo sgomento e l'orrore si manifestano nello sguardo spalancato di una anziana seduta fuori dall'uscio di un casolare che ora affaccia soltanto su macerie non rimosse; si abbraccia, tenendosi stretti i gomiti, con la schiena dritta e il petto incurvato, le occhiaie nere, la gonna stirata. Proseguiamo il nostro peregrinare di vicinanza, solidarietà, scandalo. Arriviamo ad Ascoli facendo lo slalom tra zone rosse e strade rattoppate. La città ci accoglie con la sua meravigliosa eleganza e rimaniamo lì fino a sera, dopo cena. Torniamo a Mentana, con un po' di stanchezza. 

Animali: Mantide religiosa, scoiattolo

Flora: Pioppi neri 

venerdì 23 agosto 2024

Cronachette di un viaggio in Italia. Mentana * Leonessa * Cascia * Norcia * Castelluccio * Rieti * Mentana

 Mentana * Leonessa * Cascia * Norcia * Castelluccio * Rieti * Mentana 


Ci svegliamo senza fretta in questo ultimo weekend vacanziero, svolgiamo alcune faccende domestiche e creative, pranziamo velocemente, carichiamo il necessario per un pomeriggio appenninico sulla Ford Focus SW che ancora ci accompagna fedelmente nonostante l'età e i chilometri. Partiamo con la fiducia di non trovare allagamenti. L'estate si srotola tra colline, pianure dindondanti e montagne dorate, ci fermiamo a Leonessa dove il tempo trascorre senza che ce ne avvediamo, proseguiamo verso Cascia, una rosa blu ci accoglie nella città che venera Santa Rita. Proseguiamo verso Norcia che ci accoglie generosamente con un concertino jazz. Malauguratamente decidiamo di proseguire verso Castelluccio, attraversiamo la splendida piana, il tramonto si esprime in un tripudio fucsia, uccelli dalle piume color pece ci preparano un improvvisato spettacolo e ci incantiamo nel silenzio della mancanza del traffico sottolineato dal frinire dei grilli. Mangiamo una bella zuppa di lenticchie, ricotta che pare isolana più che del Centro Italia, pecorini e arrosticini. Torniamo passando per Arquata, fare una deviazione per Montemonaco sarebbe troppo lungo per cui ci fermiamo a Rieti per un buon gelato e torniamo a Mentana.

Animali: volpe, uccelli (forse gracchi), rapace diurno, lumaca

Flora: Abeti

mercoledì 21 agosto 2024

Cronachette di un viaggio in Italia. Mentana * Terme di Orte * Mentana

 Mentana * Terme di Orte * Mentana


Ci svegliamo pigramente nel caldo agostano, decidiamo di trascorrere una giornata rilassante alle Terme di Orte, carichiamo il necessario per una giornata in piscina sulla Ford Focus SW, che ancora ci accompagna fedelmente nei nostri spostamenti. Partiamo, immettendoci nel traffico vacanziero delle autostrade italiane, non gradevolissimo. Piacevole è invece l'arrivo alle terme, dopo alcune soste intermedie, con tanto di posto di blocco. Le piscine, il giardino e i chioschetti sormontati di vite americana ci accolgono con la tiepida frescura che ristora e rilassa. Chiacchieriamo, intrecciamo opinioni e ragionamenti, ci svaghiamo e poi torniamo a Mentana.

Animali: grillo, podalirio, vespe, rondini

Flora: querce, vite americana 

lunedì 19 agosto 2024

Cronachette di un viaggio in Italia. Mentana * Foligno * Nocera Umbra * Genga Frasassi * Lago di Cingoli * Camerino * San Gemini * Mentana

 Mentana * Foligno * Nocera Umbra * Genga Frasassi * Lago di Cingoli * Camerino * San Gemini * Mentana


Ci svegliamo presto, nell'aria rinfrescata dalle piogge, con l'intenzione di andare a fare una gita. Controlliamo il meteo e optiamo per le Grotte di Frasassi, idea che evidentemente condividiamo con moltissime altre persone, essendo la costa adriatica in attesa di pioggia e temporali. Carichiamo sulla Ford Focus SW il necessario per il freddo e il caldo. Una splendida poiana ci saluta. Ci fermiamo lungo la strada a Foligno e Nocera Umbra, città delle acque ma l'Umbria sembra stranamente respingerci via. Chiacchieriamo con persone di Bergamo e Brescia e proseguiamo verso le Grotte di Frasassi, troviamo immediatamente parcheggio ma ci rendiamo ben presto conto che è stata una pessima idea. Ci dirigiamo verso il lago di Cingoli, che ci ricorda altri luoghi ma non ci fermiamo e proseguiamo, deviando verso Camerino. La fierezza e il dolore ci avvolgono nella città ferita che fu allegra e vivacissima prima del sisma del 24 agosto 2016. Intrecciamo parole con qualche persona conosciuta al momento. Decidiamo di restare, per lo meno nel giardino col parco giochi e il chioschetto. Incontriamo amici romani, discutiamo di politica, di vita. Ceniamo a San Gemini e torniamo a Mentana, con la bellezza eretica e fiera di Camerino nel cuore. 

Animali: Poiana


sabato 17 agosto 2024

Croachette di un viaggio in Italia. Mentana * Monteromano * Etruscopolis Tarquinia * Mentana

 Mentana * Monteromano * Etruscopolis Tarquinia * Mentana


Ci svegliamo troppo presto nel caldo torrido di questa estate in cui tutto sembra sospeso. Ciondoliamo tutto il giorno, cercando di capire in che modo utilizzare e non sprecare la giornata. Abbiamo la malaugurata idea di andare ad Etruscopolis, fermandoci per via e a Monteromano, dove troviamo una improbabile pizzeria al taglio memoria di tempi andati e che si auspica rimangano lontani. Visitiamo il 'museo didattico' in notturna, sperando in emozioni che non si concretano, torniamo verso Mentana con la frustrazione di aver sprecato tempo, energie e denaro, non fosse che per la splendida luna che ci saluta gentile. 

Animali: pipistrello, falena

giovedì 15 agosto 2024

Cronachette di un viaggio in Italia. Francavilla al mare * Pian delle Mele * Guardiagrele * Francavilla al mare

 Francavilla al mare * Pian delle Mele * Guardiagrele * Francavilla al mare


Ci svegliamo presto, andiamo quasi subito al mare, l'acqua sembra abbastanza pulita e facciamo il bagno, colazione, rimaniamo in spiaggia fino a pranzo, partecipiamo a scene ferragostane. Troviamo il nostro ombrellone divelto forse dalla brezza, nell'appartamento il citofono incantato rischia di provocare un incendio ma riusciamo a disattivarlo. Ci prepariamo, carichiamo sulla Ford Focus SW il necessario per andare al parco avventura e ci dirigiamo verso Pian delle Mele, senza fermarci, ahimè, alla solita pasticceria. A Pian delle Mele troviamo l'aria più respirabile: la pioggia ha liberato ozono, profumi e... parcheggi. La cappa di afa si è sollevata portandosi via le preoccupazioni e le difficoltà a respirare di questa estate torrida, densa di smog. Andiamo a Guardiagrele, che ci accoglie con saperi e sapori. Trascorriamo un Ferragosto leggero e spensierato, tra letture di poesie e amicizie estive. Torniamo a Francavilla con la speranza di dormire tranquillamente. 

mercoledì 14 agosto 2024

Cronachette di un viaggio in Italia. Mentana * Farfa * Terme di Cotilia * Castel del Monte * Bussi * Francavilla al Mare

 Mentana * Farfa * Terme di Cotilia * Castel del Monte * Bussi * Francavilla al Mare


Ci svegliamo con tranquillità dopo una notte rinfrescata dai condizionatori e dal ventilatore, svolgiamo alcune faccende, prepariamo e carichiamo sulla Ford Focus SW il necessario per trascorrere alcuni giorni al mare e, dopo alcuni giri mentanesi, ci dirigiamo verso la Salaria. Ci fermiamo per un aperitivo con una famiglia amica a Farfa, luogo magico che amiamo moltissimo. Mangiamo e poi riprendiamo la Salaria verso L'Aquila, ci fermiamo a riempire bottiglie d'acqua alle Terme di Cotilia e a bere gustosa acqua solfurea. Proseguiamo nell'estate dorata e arsa dal Sole, ristorata da ingannevoli cumulonembi che adornano l'azzurro denso del cielo. Le estive montagne srotolano campi arricciati in rotoballe non ancora stipate nei fienili. Ci fermiamo al solito forno aquilano per una merenda velocissima. Una lieve pioggia libera ozono e profumi, rinfresca un poco l'aria, rendendola piacevole da respirare. Facciamo una sosta a Castel del Monte addobbato con scope di saggina per la festa delle streghe. Proseguiamo ma la montagna mette appetito, attraversiamo paesini passando rapidamente dal panorama montano a quello collinare alla pianura, dove non troviamo un teatro romano che dovrebbe essere nei pressi di Capodacqua, luogo di ritrovamento delle statue guerriere di Capestrano. Ceniamo velocemente a Bussi e poi arriviamo a Francavilla, la luna è crescente. 

Fauna: cani sciolti, gazze ladre

Flora: girasoli

martedì 13 agosto 2024

Cronachette di un viaggio in Italia. Campo Imperatore * Rifugio Duca degli Abruzzi * Fonte Vetica di Castel del Monte * Francavilla al Mare * Mentana * Monterotondo * Mentana

Campo Imperatore * Rifugio Duca degli Abruzzi * Fonte Vetica di Castel del Monte * Francavilla al Mare * Mentana * Monterotondo * Mentana


Ci svegliamo nella Ford Focus SW parcheggiata sullo spiazzale dell'osservatorio di Campo Imperatore. L'alba tra le dolomie e le doline carsiche che riflette nell'Adriatico prima un cerchio e poi una piramide stilizzata ci inondano gli occhi e il cuore di naturale, eretica bellezza. Saliamo a piedi al Rifugio Duca degli Abruzzi, dove gli Appennini danzano con le rondini. La Storia italiana qui si intrecciò coi destini del mondo, in modo tragicomico. Il Duce vi fu portato in ceppi e venne liberato in pompa magna dal suo amico il Fuhrer, che lo salvò con un ultraleggero noto come cicogna, colui che fu il padre della funesta ideologia fascista venne portato al sicuro come un bebè dal figlio di quella distorsione del pensiero politico verso quella che avrebbe dovuto, nelle intenzioni del nazista, essere il grembo della nuova era nazifascista. Così non fu, ciò che pareva impossibile accadde. La libertà ruppe le catene dell'oppressione, la democrazia vinse contro le dittature, i popoli uniti abbatterono la prepotente arroganza dei tiranni e in Europa germogliò la pace. Il paesaggio ci emoziona profondamente, chiacchieriamo un po' e poi scendiamo nuovamente verso l'Osservatorio, risaliamo sulla fedele Ford Focus SW e intendiamo far colazione al Ristoro Mucciante di Fonte Vetica, dove facciamo un po' di littering, ci innervosiamo non poco e dunque proseguiamo verso il mare. Arriviamo a Francavilla in circa un'oretta di strade di montagna, il mare è abbastanza pulito, l'acqua caldissima, ci tuffiamo, mangiamo al lido Nausica e stringiamo amicizie, ripartiamo per Mentana, percorrendo l'A24, svolgiamo velocemente alcune faccende, ceniamo al Civico 14 di Monterotondo per festeggiare il compleanno dei Bisnonni Dante e Augusta, torniamo a Mentana e crolliamo in un sonno ristoratore. 

Piante: Carlina bianca o Stemless Caroline 

Animali: balestruccio, gracchio, fringuello

lunedì 12 agosto 2024

Cronachette di un viaggio in Italia. Mentana * Rosciolo * L'Aquila *Campo Imperatore

 Mentana* Rosciolo* L'Aquila * Campo Imperatore 


Ci svegliamo presto nel caldo afoso, svolgiamo alcune faccende domestiche, carichiamo sulla Ford Focus SW il necessario per una serata in montagna, una fumata densa e scura si staglia nel cielo, l'ennesimo incendio estivo di questo anno rovente. Percorriamo l'A24 fino a Rosciolo, dove mangiamo di gusto e con soddisfazione. Salutiamo il Velino che questa volta ci accoglie generosamente e ci dirigiamo verso L'Aquila, che ci schiude il suo cuore gentile e colorato, salutandoci con il sorriso della mezzaluna. Arriviamo a Campo Imperatore a notte fonda, la Via Lattea e le Perseidi coccolano la nostra nomade tribù che di rinnova nell' eresia della bellezza. 


sabato 10 agosto 2024

Cronachette di un viaggio in Italia. Mentana * Tivoli * Ocre * San Demetrio Ne' Vestini * Lago di Sinizzo * L'Aquila * Mentana

 Mentana * Tivoli * Ocre * San Demetrio Ne' Vestini * Lago di Sinizzo * L'Aquila * Mentana


Ci svegliamo presto, con la voglia di andare verso la Piana delle Rocche, svolgiamo alcune faccende, carichiamo sulla Ford Focus SW il necessario per trascorrere una giornata all'aperto, ci fermiamo al forno per della pizza e poi ci dirigiamo verso Tivoli per una colazione super da Maurizio, percorriamo la Tiburtina per un tratto, poi prendiamo l'autostrada e attraversiamo la valle dei e delle briganti, non ci fermiamo a Ovidoli, la giornata è nel mood sbagliato per qualche motivo, finalmente ci rinfranchiamo a Ocre, piccolissimo e incantevole paesino con fontanili di acqua freschissima senza bar ma con un parco giochi molto simpatico. Ocre ci piace e per un po' ci rimette di buon umore ma per qualche incomprensibile motivo decidiamo di proseguire, ci troviamo a San Demetrio Ne' Vestini e in luoghi che non ci sembrano particolarmente accoglienti, arriviamo al Lago di Sinizzo e andiamo via subito verso L'Aquila, dove recuperiamo i ritmi estivi, intrecciamo chiacchiere e parole su arte e cultura, attualità e massimi sistemi, quindi ceniamo e torniamo verso Mentana, passando per l'autostrada. Non vediamo stelle cadenti ma una splendida luna rossa a tramonto. 

Tra gli animali che incontriamo: merlo nero col becco giallo, vespa gentile 





venerdì 9 agosto 2024

Cronachette di un viaggio in Italia * Mentana * Rieti * Terme di Cotilia * Santo Stefano di Sessanio * Calascio * L'Aquila * Mentana

 Mentana * Rieti * Terme di Cotilia * Santo Stefano di Sessanio * Calascio * L'Aquila * Mentana


Ci svegliamo nel caldo torrido di questo agosto, facciamo colazione, svolgiamo alcune faccende e ci dirigiamo verso destinazioni più fresche, il Gran Sasso ci sembra la meta più ragionevole. Carichiamo sulla Ford Focus SW il necessario per stare in montagna o al lago e partiamo. Evitiamo l'autostrada e percorriamo la Salaria, facciamo sosta colazione a Rieti, alla Mattera, poi alle terme di Cotilia, dove riempiamo le bottiglie di gustosa acqua solfurea e chiediamo informazioni sulla riapertura degli impianti termali, ci piacerebbe rimanere lì a goderci l'ombra degli ulivi e i rinfrescanti benefici dell'acqua ma bisognerà attendere forse il prossimo anno, le piscine sono in restauro. Attraversiamo gli Appennini, Città Ducale si presenta nella sua pittoresca bellezza, con piacere notiamo che la scritta DUX si sta disboscando, salutiamo idealmente Antrodoco, che si fregia di luogo della prima battaglia del Risorgimento, con grande scorno dell'Avv. Paris che cerca di ristabilire la verità geografica della Storia, e infine arriviamo a Santo Stefano di Sessanio tra una scia di dolci profumi di montagna. Troviamo subito parcheggio, in piazzetta musicanti e un acquarellista,  turisti e persone che godono la lentezza del paesaggio, in cui le nuvole si rincorrono rinfrescando l'aria con qualche goccia di pioggia di quando in quando. Mangiamo, chiacchieriamo, intrecciamo amicizie estive, respiriamo e pranziamo. Ci spostiamo poi in un improvvisato gruppo verso Calascio, parcheggiamo la Ford Focus SW e saliamo con la navetta verso la rocca, trascorriamo una bella giornata, incontriamo persone da tutto il mondo, scopriamo fiori viola, ci fermiamo per un gelato e ci salutiamo, con la promessa di ri-incontrarci. Ceniamo a L'Aquila e torniamo a Mentana tramite l'autostrada, con la sensazione di aver trascorso una bella giornata, colma di bellezza, natura, persone.

Tra gli animali che abbiamo incontrato: falco

Tra i fiori che abbiamo osservato: calcatreppola ametistina e campanula gracile napoletana di Cavolini

mercoledì 7 agosto 2024

Cronachette di un viaggio in Italia * Mentana * L'Aquila * Mentana

 Mentana * L'Aquila * Mentana


Ci svegliamo presto, svolgiamo alcune faccende domestiche e paesane, pranziamo e ci addormentiamo nel pomeriggio afoso. Nel pomeriggio riusciamo finalmente a caricare sulla Ford Focus SW il necessario per una serata fresca e ci dirigiamo verso L'Aquila, che ci accoglie con amicizia e con la sua bellezza benevola. Prendiamo un aperitivo accanto al parco giochi del castello, lentamente ci muoviamo verso il corso, gustiamo pizza al trancio davanti alla fontana del Nettuno, una mostra di begli acquerelli e un gelato in Piazza Duomo. Pigramente torniamo verso la Ford Focus SW e dunque a Mentana. 

domenica 4 agosto 2024

Cronachette di un viaggio in Italia * Francavilla al Mare * Pretoro * Passo Lanciano * Mamma Rosa * Blockhaus * Francavilla al Mare * Mentana

 Francavilla al Mare * Pretoro * Passo Lanciano * Mamma Rosa * Blockhaus * Francavilla al Mare * Mentana


Ci svegliamo presto, andiamo al mare, che però non ci ispira un bagno, facciamo colazione a Piazza Sant'Alfonso dove stanno montando la giostra musicale, carichiamo la Ford Focus SW, la laviamo in un autolavaggio a gettoni e partiamo verso le montagne. Attraversiamo colline, ci fermiamo nel solito laboratorio di pasticceria nei pressi di Pretoro, ci inerpichiamo tra faggete e aree naturalistiche UNESCO, bellissime e ci fermiamo a Passo Lanciano. Un gruppo gentile ci consiglia di andare a mangiare da Mamma Rosa, accettiamo volentieri (l'ottimo) consiglio e ci dirigiamo verso il posto che porta il nome dell'albergo-ristorante lì presente da molti lustri, mangiamo in un luogo fuori dal tempo, in cui tutto sembra essersi fermato ad alcuni decenni fa, anche i sapori e le porzioni. Risaliamo sulla Ford Focus pure se avremmo voglia di dormire un po'. Le nuvole ci avvolgono e proseguiamo verso la Blockhaus. Le nuvole avvolgono il paesaggio rendendolo una magica brughiera fantasy o arturiana, le temperature sono da estate britannica, toccando una massima di 17 gradi C. Scendiamo a valle, dove ci troviamo a fluttuare in una umidità che supera abbondantemente i 30 gradi C. Torniamo faticosamente a Mentana. 

Tra gli animali che avvistiamo: volpe, falco pellegrino, grillo

sabato 3 agosto 2024

Cronachette di un viaggio in Italia * Mentana * Capena * Rieti * Mentana * Francavilla al Mare

  Mentana * Capena *  Rieti * Mentana * Francavilla al Mare


Ci svegliamo presto, è un giorno speciale e ce la prendiamo comoda. Saliamo sulla Ford Focus SW e andiamo a fare colazione da Francellini, nell'area industriale di Capena, che ci delude. Proseguiamo poi verso Rieti, che è molto più calda di quanto speravamo per cui ci rintaniamo nel ristorante Le Tre Porte, che ci accoglie con un gustoso abbraccio, una passeggiatina sul lungofiume, col Velino gelido, pulito ma non come al solito, gustiamo un buon gelato e torniamo a Mentana. Ceniamo, svolgiamo alcune faccende domestiche, carichiamo sulla Ford Focus SW il necessario per qualche ora al mare e ci dirigiamo, col fresco della notte, a Francavilla al Mare. 

domenica 28 luglio 2024

Cronachette di un viaggio in Italia* Mentana * Lago di Piediluco* Terni* Mentana

 Ci svegliamo presto, svolgiamo alcune faccende domestiche, ci prepariamo, carichiamo sulla Ford Focus SW il necessario per trascorrere alcune ore al lago e partiamo verso il Lago del Turano, strada facendo cambiamo itinerario verso il Lago di Piediluco e trascorriamo una splendida giornata nel  perfect spot. Ci spostiamo poi verso Terni per partecipare al raduno delle mongolfiere, l'estate ci accoglie nella sua meraviglia e l' Umbria, utero d'Italia, ci coccola nella sua concreta dignità operosa. Torniamo a Mentana con un po' di stanchezza e tanti colori negli occhi. 

sabato 27 luglio 2024

Cronachette di un viaggio in Italia * Mentana * Festa internazionale degli gnomi Roccaraso * Pratola Peligna* Mentana

Mentana * Festa internazionale degli gnomi Roccaraso * Pratola Peligna* Mentana 


Ci svegliamo presto con la voglia di andare alla Festa internazionale degli gnomi, svolgiamo alcune faccende domestiche, ci prepariamo, carichiamo una borsa frigo e l'attrezzatura da picnic sulla Ford Focus SW che avrebbe bisogno di un cambio gomme, attraversiamo strade a noi care e ci troviamo nel bel mezzo di una festa coloratissima, sorprendente, gradevolissima. Trascorriamo la giornata piacevolmente e poi torniamo a Mentana, con una veloce tappa in una specie di ristorante alle porte dell'autostrada. 

giovedì 18 luglio 2024

Cronachette di un viaggio in Italia. Mentana * Calvi dell'Umbria * Gole del Nera * Schifanoia * Mentana

 Mentana * Calvi dell'Umbria * Gole del Nera * Schifanoia * Mentana


Ci svegliamo nella calda giornata di luglio, svolgiamo alcune faccende domestiche, mangiamo e nel pomeriggio andiamo verso l'Umbria, che ci abbraccia tra le sue colline morbide, colme di girasoli, densa di verde e arsa di giallo. Proviamo ad approcciarci alle gole del Nera ma non ci troviamo bene, torniamo a Calvi, e poi andiamo verso Schifanoia-Moricone e mangiamo in una osteria fuori dal tempo. Torniamo quindi a Mentana. 

domenica 14 luglio 2024

Cronachette di un viaggio in Italia. Francavilla al Mare * Montorio al Vomano * Mascioni * Lago di Campotosto * Casale Nibbi * Terme di Cotilia * Rieti * Mentana

 Francavilla al Mare * Montorio al Vomano * Mascioni * Lago di Campotosto * Casale Nibbi * Terme di Cotilia * Rieti * Mentana


Ci svegliamo tardi dopo una notte agitata dall'afa, svolgiamo alcune faccende domestiche, carichiamo sulla Ford Focus SW il necessario per tornare a Mentana. Auguriamo idealmente alle francesi e ai francesi un buon 14 luglio. Ci dirigiamo verso il Lago di Campotosto, l'Abruzzo sfoggia panorami come fossero diapositive in un catalogo turistico. Facciamo colazione a Montorio al Vomano, delizioso paese con inquietanti installazioni artistiche per non dimenticare il terremoto, la paura e la disperazione che i naturali movimenti della crosta terrestre scatenano. Mettiamo benzina lungo la via, il Gran Sasso mostra il suo lato dolomitico, arriviamo dunque al lago, non ci fermiamo subito ma dopo un giro a Mascioni, torniamo verso la riva col chioschetto, pieno di moto, ritroviamo i cicloturisti appenninici. Mentre torniamo, attraversiamo la devastazione di Amatrice, poi la distruzione e il desiderio di rinascere di Casale Nibbi, coi meleti, gli stracchini e gli yogurt, la #BigBench rosa, la vita nei container e le crepe numerate. Alle Terme di Cotilia manca l'acqua, proseguiamo verso Rieti, uno spuntino ristoratore, quattro passi nel gelido fiume Velino e via, verso Mentana. 

Alcuni animali incontrati: aironi, volpi, cani, gatti, aquila, pretino (amata phegea), macaoni, farfalle, libellule blu


sabato 13 luglio 2024

Cronachette di un viaggio in Italia. Francavilla al mare * Pian delle Mele * Guardiagrele * Francavilla al mare

 Francavilla al mare * Pian delle Mele * Guardiagrele * Francavilla al mare


Ci svegliamo presto, svolgiamo alcune faccende domestiche, cincischiamo un po', andiamo al mare, che però è sporco di mucillagine, facciamo la doccia, pranziamo con gusto, carichiamo sulla Ford Focus SW il necessario per stare fuori alcune ore e ci dirigiamo verso le montagne. Ci fermiamo per la benzina, sostiamo nel bar dove chiacchieriamo un po', incontriamo un gruppetto di harleiste e harleisti di Lanciano con cui parliamo brevemente di viaggi, proseguiamo. Passiamo per Pretoro, la pasticceria è chiusa, la strada anche, cambiamo itinerario e andiamo direttamente a Pian delle Mele, al parco avventura. Ottima decisione: il parco è ben attrezzato e ben tenuto, l'area relax rilassante, incontriamo persone, ci uniamo alle cicale e chiacchieriamo tra gli alberi, poco prima del tramonto ci dirigiamo verso Guardiagrele, al solito posto hanno le polpette di cinghiale, mangiamo bene, ci rifocilliamo, passeggiamo per le vie del paesino artigianale e poi torniamo verso Francavilla.  

venerdì 12 luglio 2024

Cronachette di un viaggio di Italia. Francavilla al Mare * San Potito * Avezzano * Scanno * Villetta Barrea * Francavilla al Mare

Francavilla al Mare * San Potito * Avezzano * Fucino * Scanno * Villetta Barrea * Francavilla al Mare

Ci svegliamo nel caldo di luglio, svolgiamo alcune faccende domestiche, pranziamo presto, carichiamo sulla Ford Focus SW il necessario per stare qualche ora fuori casa, quindi ci dirigiamo verso le montagne, il vento caldo ci accarezza le braccia, tutto è rovente, estivo, giallo e verde, pieno. Una poiana meravigliosa ci accoglie volandoci quasi accanto. Incontriamo mandrie di mucche e greggi di pecore con cucciolotti di maremmani, un pastore mi fa pensare a mio padre, rallento, si gira sotto l'ombra del suo cappello da baseball pronto a distrarsi dalla sua contemplazione del tutto per un saluto, cenni antichi si ripetono. La bellezza dei luoghi inibisce la nostalgia, siamo immerse nei colori, nei profumi, nelle morbide asperità abruzzesi. Proseguiamo, ogni volta che ci avviciniamo a luoghi abitati ci innervosiamo, ci ri-inerpichiamo tra le strade serpentine, ci fermiamo in un chiosco, un bar a San Potito in cui si intrecciano attualità e arcaismi. Giungiamo ad Avezzano, recuperiamo Papà Claudio, facciamo merenda, attraversiamo il Fucino che ci accoglie nella sua terra operosa, le parabole spaziali dialogano con trattori e artificiali archi d'arcobaleno, i cardi si stagliano fieri, e poi ci dirigiamo verso il lago di San Domenico, che ci emoziona come sempre, il lago di Scanno, a forma di cuore e il suo paesello incantevole,  attraversiamo le Gole del Sagittario, ci fermiamo a Villetta Barrea per cenare nello stesso ristorante di sempre, passeggiamo vicino al fiume, esploriamo alla ricerca dei cervi, brevi amicizie, chiacchierate, momenti d'estate. Torniamo a Francavilla attraversando montagne.
Tra gli animali incontrati: poiana, furetto, volpi, cani maremmani, lepre, agnelli, mucche, upupe, aironi, cornacchie, merla, rapaci notturni, grilli, cicale.

giovedì 11 luglio 2024

Cronachette di un viaggio in Italia. Francavilla al Mare * Sulmona * Fonte romana * Campo di Giove * Lago Ticino * Campo di Giove * Francavilla al Mare

Francavilla al Mare * Sulmona * Fonte romana * Campo di Giove * Lago Ticino * Campo di Giove * Francavilla al Mare


Ci svegliamo senza fretta, ci prepariamo e carichiamo sulla Ford Focus SW il necessario per trascorrere qualche ora fuori casa. Ci dirigiamo verso le montagne, Sulmona, città fiorita ornata di confetti e filigrane ci accoglie con diffidenza. Ci godiamo la vista del Complesso della Santissima Annunziata rinfrescandoci ai tavolini del bar centrale, rintracciamo decori e strutture, morbidezze floreali e femminilità petrose. La Majella, la montagna col nome di donna, ci chiama a sé. Girovaghiamo in cerca di confetti e cibo, l'acqua che sa di neve della fontana tra gli archi ci fa ripetere antichi gesti. L'insofferenza, forse il caldo, forse l'umidità, ci spinge via, tra le braccia accoglienti di Maja. Saliamo verso Pacentro, uno dei Borghi più belli d'Italia e proseguiamo su stradine che si inerpicano vertiginosamente. Finalmente giungiamo nei pressi della Fonte romana, ci purifichiamo delle energie negative nel bosco, arriviamo a Campo di Giove, ci rilassiamo, poi ci spostiamo verso il Lago Tirino quest'anno prosciugato ma con ancora intatto l'habitat e un bellissimo chioschetto in quel momento chiuso, torniamo a Campo di Giove e poi ripercorriamo strade serpeggianti, il bosco al tramonto si orna di dense luminescenze arancio-ramato. Tra gli animali che incontriamo: l'amata phegea, un lupo nero e un cucciolo di volpe. Giungiamo a Francavilla con un po' di stanchezza ma anche con nel cuore l'energia magica della Majella.  

mercoledì 10 luglio 2024

Cronachette di un viaggio in Italia. Mentana * Fonti di Cotilia * Paganica * Lago di Campotosto Mascioni * L'Aquila * Francavilla al Mare

 10 luglio 2024


Mentana * Fonti di Cotilia * Paganica * Lago di Campotosto Mascioni * L'Aquila * Francavilla al Mare


Ci svegliamo presto nel caldo rovente di luglio, carichiamo il necessario sulla Ford Focus SW e ci dirigiamo verso Francavilla al Mare, passando per la Salaria e gli Appennini. La Sabina ci accoglie in modo un po' brusco, facciamo una pessima colazione nel bar di una stazione di servizio sulla Salaria che sembra la tana degli gnomi, la sosta di rito alle Terme di Cotilia per rifocillarci di acqua solfurea e proseguiamo verso L'Aquila, che non ci accoglie come suo solito, saliamo verso il Gran Sasso da Paganica per una delle stradine più pittoresche del parco, non andiamo verso Fonte Cerreto ma ci troviamo, attraversando paesaggi pressoché incontaminati e di una bellezza rara, preziosa, al Lago di Campotosto, lato Mascioni. Un angolo di paradiso si disvela ai nostri occhi, a traghettare oltre la riva, moderne canoe. Il pensiero va senza indugio alle piccole vittime della furia putiniana, vorrei lavar via l'orrore dai loro occhi con il blu oscuro del bacino artificiale, i picchi sembrano voler accogliere questo abbraccio ideale. Giochiamo e chiacchieriamo con delle famiglie del luogo, lanciamo sassi nell'acqua gelida, un pesciolino salterino ci saluta più volte, un'aquila volteggia verso il suo nido. Proseguiamo, andiamo dapprima verso Campotosto, le ferite del terremoto sono qui ancora profonde, poi torniamo verso L'Aquila che ci coccola con la sua bellezza danzante, con la sua ruvida delicatezza. Il termometro supera all'ombra i 40°C, un leggero venticello rende tutto perfetto. Mangiamo, prendiamo un gelato, ci ristoriamo e ripartiamo con molta calma fino ad arrivare a Francavilla al Mare. 

domenica 7 luglio 2024

Cronachette di un viaggio in Italia. Francavilla al Mare * Bussi sul Tirino * Santa Maria de’ Centurelli, Caporciano * Fonte Cerreto * Mentana

 

 

7 luglio 2024

 

Francavilla al Mare * Bussi sul Tirino * Santa Maria de’ Centurelli, Caporciano * Fonte Cerreto * Mentana

 

Ci svegliamo presto dopo una notte agitata dalla scottatura solare di una giornata trascorsa al mare senza interruzione.

Svolgiamo alcune faccende domestiche, carichiamo sulla Ford Focus SW il necessario e ci dirigiamo verso Bussi sul Tirino, dove facciamo colazione all’ombra degli alberi del parco, il campanile di Tocco da Casauria ci saluta in mezzo alle pale eoliche, nel ricordo dei vagiti di Michetti. Riprendiamo la via, verso l’Aquila ma ci fermiamo tra cardi, rotoballe e selvagge fioriture a Santa Maria de’ Centurelli, antico crocevia della transumanza, che ora ha perso i sacramenti ma non la sacralità. Un luogo arcaico, in cui sembra ancora di poter sentire l’energia di quel rapporto bucolico e aspro di un tempo michettiano in cui il rapporto con la natura era vitale, vigoroso, concreto e rude come l’odore del pecorino. Sono passati relativamente pochi anni da quando quel posto, che ora evoca la simbologia di una cattedrale nel deserto, era tanto importante da erigere un monumento, di più, un luogo di culto in cui celebrare e scandire la vita. La società è cambiata modificando radicalmente i tempi dell’abitudine, gli ambienti e le dimensioni. Proseguiamo verso L’Aquila, ci fermiamo per una sosta necessaria ad un autolavaggio a gettoni e mangiamo a Fonte Cerreto, passando da Paganica.

Un’onda di bellezza ci trasporta verso il Gran Sasso, ci rilassiamo alle pendici del monte che tanto amiamo, dondolandoci tra gli alberi e le ginestre, necessarie un tempo e ora profumate ornamenti. Arriviamo a Mentana mediante l’autostrada, destreggiandoci tra lavori in corso e speranze che i lavori dell’umano ingegno reggano bene. Il caldo e il calore familiare ci avvolgono.

venerdì 5 luglio 2024

Cronachette di un viaggio in Italia. Mentana * Terme di Cotilia * Francavilla al Mare

 

5 luglio 2024

 

Mentana * Terme di Cotilia * Francavilla al Mare

 

Ci svegliamo nella calda mattina d’estate, svolgiamo quotidiane faccende e nel tardo pomeriggio carichiamo sulla Ford Focus SW il necessario. Passiamo per la Salaria, dove campi di girasoli piccoli contrastano elegantemente col blu delle montagne, il celeste del cielo e il beige sabino dei borghi turriti. Facciamo una sosta rigenerante in uno dei chioschetti accanto alle Terme di Cotilia, beviamo la salutare, gustosa, saporita e frizzante acqua solfurea e ripartiamo, senza stress. Tra le montagne facciamo alcune soste fisiologiche e la notte ci disvela galassie. Altra sosta sulla Statale 17 dalle parti di Navelli, in un luogo in cui tutto sembra solido, vicino e lontano ma non al limitare dell’universo. Arriviamo dunque a Francavilla al Mare.

lunedì 1 luglio 2024

Cronachette di un viaggio in Italia * Mentana * Calvi dell'Umbria * Schifanoia * Narni * Calvi dell'Umbria * Mentana

 1 luglio 2024

Mentana * Calvi dell'Umbria * Schifanoia * Narni * Calvi dell'Umbria * Mentana


Campi di girasole, la sera al tramonto, dal vetro della Ford Focus SW sporco di sabbia del Sahara, un passaggio breve a Schifanoia, pensando a D'Annunzio, Narni per uno spuntino.  

domenica 23 giugno 2024

Cronachette di un viaggio in Italia. Francavilla al Mare * Civitella Alfedena * Pescasseroli * Mentana

 

23 giugno 2024

 

Francavilla al Mare * Civitella Alfedena * Pescasseroli * Mentana

 

Ci svegliamo presto, dopo pochissime ore di sonno. Facciamo colazione dal Ghiottone. Io sono di umor pesto, ci spiaggiamo, ci immergiamo in acqua e tutto il malumore passa. L’Adriatico ci accoglie coi suoi generosi ammiccamenti, giusto il tempo di un paio di lunghi bagni, di rintrecciare sorrisi e poi un temporale ci spinge verso le montagne. Un pezzo di pizza dal Ghiottone e via verso il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, Barrea, Villetta Barrea e Civitella Alfedena, coi suoi lupacchiotti e le sue lupacchiotte, il bosco e il borgo. Attraversiamo Villetta Barrea, passiamo accanto a Opi, ci fermiamo poi a Pescasseroli, dove incontriamo un bambino e una bambina che recitarono nel film Un mondo a parte, chiacchieriamo, saltelliamo e torniamo verso Mentana, anche se avremmo voglia di fermarci a Pescina e ad Avezzano e a Cese. Breve spesa e poi, con un po’ di stanchezza ma non tale da impedirci di mangiare, fare la doccia e recuperare le forze, torniamo a Mentana, con nel cuore la gratitudine per la meravigliosa terra di una parte della nostra ascendenza.

sabato 22 giugno 2024

Cronachette di un viaggio in Italia. Mentana * Campo Imperatore * Castel del Monte * Francavilla al Mare

 

22 giugno 2024

 

Mentana * Campo Imperatore * Castel del Monte * Francavilla al Mare

 

Ci svegliamo ad orari differenti, svolgiamo alcune faccende, recuperiamo Nonna Lucilla che tornava da Ischia con le mozzarelle di bufala e prelibatezze ischitane, carichiamo la Samsonite, giacche calde e scarpe chiuse nella Ford Focus SW che avrebbe bisogno di una lavata e via, verso la luna piena del Solstizio d’Estate. Decidiamo di andare sul Gran Sasso, a Campo Imperatore, luogo che amiamo particolarmente. Attraversiamo il confine tra Lazio e Abruzzo tra file di ginestre, il verde giallognolo di giugno contrasta con l’aria lattiginosa di questa settimana. Il Gran Sasso ci accoglie con la sua meravigliosa maestosità, vediamo un paio di volpi, le stelle si arrampicano sul Corno Grande, sovrastando gli alpinisti che diventano invisibili oltre il luccichio delle lampade frontali. Ci ritroviamo lì, persone che non si conoscono tra loro, accomunate idealmente ed energeticamente dall’eresia della bellezza, dalla necessità della meraviglia, partecipiamo ad un rito ancestrale, attirate come maree dalla luminescenza del nostro satellite. Il freddo ci fa rientrare nella Ford Focus SW e la luna decide di giocare a nascondino, saltellando tra le cime e gli altipiani, danzando col triangolo estivo e infine mostrandosi nella sua magnificenza tra i tetti sornioni del paese delle streghe, Castel del Monte. Grilli e rane compongono una splendida improvvisazione.

Ci sentiamo parte del tutto, ed è una sensazione piacevole. Arriviamo a Francavilla al Mare con la stanchezza petrigna che ci assale ogni qual volta ci allontaniamo dal Gran Sasso, o dal Monte Bianco. Per il sonno fatichiamo ad addormentarci.

mercoledì 19 giugno 2024

Cronachette di un viaggio in Italia. Mentana * Rasiglia * Francavilla al Mare * Mentana

 

Mentana * Rasiglia * Francavilla al Mare * Mentana

 

Ci svegliamo presto, con ritmi e umori differenti. È un giorno importante, di cambiamento, l’ultimo della primavera, e c’è una importante prova da affrontare. Dondola il primo dentino, a marcare un momento di passaggio. Carichiamo sulla Ford Focus SW, senza qualche pezzo, le samsonite e il necessario per la giornata. La mattina è fresca, l’influenza mia e di Giulia quasi finita ma già si sente sulla pelle il piacevolissimo calore dell’estate. Le ginestre si appallottolano sulle colline, rotolando allegre sugli Appennini tra prati in cui campeggiano viola e cerulei su segmenti giallastri, mostrandosi finalmente tra i prati riarsi. Il cupo e denso verde di giugno rinfresca i nidi degli uccellini. Sull’A1 c’è un gran traffico di camion, il caldo causa incendi nelle aree agro-industriali e produttive. Arriviamo di gran carriera ad Assisi. Le colline umbre sorridono ammiccanti nella loro bellezza essenziale, rustica e concreta. Entriamo in una scuola splendida, Giulia la esplora, svolge le sue attività, con indipendenza, calma e serenità, la certezza dei suoi intendimenti. È quasi ora di pranzo quindi andiamo a Rasiglia, un borgo di acqua e artigianato, turismo e storie di confini che si intrecciano coi pattern del telaio. Ci rilassiamo profondamente: un borgo magico nel peculiarissimo modo umbro, fatto di dignità, sincera discrezione, timida fierezza. Riprendiamo la via senza arrivare all’antico confine dei longobardi, giungiamo a Francavilla attraversando le colline adriatiche. Sistemiamo alcune cose e poi ci troviamo al mare, che ci accoglie con una luna quasi piena e un gruppo di improvvisazione teatrale, alghe varie e diverse che ossigenano le acque, la trasparenza cristallina del litorale che tanto ci coccola. Ripartiamo e la luna ci accompagna fino a Mentana.

domenica 3 marzo 2024

Cronachette di un viaggio in Italia. Mentana * Aielli * Mentana

 

3 marzo 2024

Mentana * Aielli * Mentana

Ci svegliamo, svolgiamo alcune attività domestiche, finalmente gusto le pastarelline della sera prima, ancora buone. Risaliamo sulla Ford Focus SW e proseguiamo la gita nei borghi dipinti, ci dirigiamo verso Aielli. Il sole illumina le cime imbiancate che dialogano amabilmente coi mandorli fioriti e i peschi intirizziti. Le gemme acuiscono i contrasti tra il verde e il blu, ingentilito dal marroncino della pietra abruzzese. In piazza c’è fermento, ci spostiamo verso il parco giochi, all’aperto.

L’aria è frizzante e gradevole. Ci sono nuovi murales.

Trascorriamo la giornata nel borgo universo, in cui la volontà politica ha trasformato uno spopolato paesino di miseria e sconforto in luogo di speranza, colori, cultura e bellezza. Torniamo quindi a Mentana.

sabato 2 marzo 2024

Cronachette di un viaggio in Italia. Mentana * Sante Marie * Capistrello * Santuario della Madonna di Pietracquaria di Monte Salviano * Avezzano * Mentana

 

2 marzo 2024

Mentana * Sante Marie * Capistrello * Santuario della Madonna di Pietracquaria di Monte Salviano * Avezzano * Mentana

 

Ci svegliamo di buonora, svolgiamo le attività del sabato, tra cui andare a San Luigi de’ Francesi, io sono in sciopero della fame fino alla mezzanotte. Dopo pranzo carichiamo di tutto sulla Ford Focus SW e andiamo verso l’Abruzzo, il tempo di marzo ci fa presagire accenni di primavera nell’inverno di montagna mentre a Mentana e Roma, data la penuria di precipitazioni atmosferiche, l’aria è molto inquinata. Sulla strada forti piogge si alternano a radiosi giochi di luce, alberi fioriscono tra i rami ancora spogli, il blu delle montagne si comincia a rinverdire e gli arcobaleni illuminano il nostro andare.

Ci dirigiamo verso il borgo dipinto di Sante Marie, una rivelazione di bellezza e arte in cui la creatività incontra il saper fare, la storia e la cultura si uniscono interagendo egregiamente con il paesaggio di cui è parte il piccolo e coloratissimo paesello dove i gatti liberi girovagano e si accoccolano sulle soglie a chiacchierare come vecchine, intrecciando ideali fili di destini e conoscenze.

Ci viene incontro Dante, Corradino di Svevia, il Medioevo e la storia del mondo che nei villaggi come Sante Marie annida la sua globalità. Le pitture monumentali evocano personaggi, idee, meraviglia.

Proseguiamo, ci fermiamo a Capistrello per bere l’acqua fredda e gustosa tanto amata da Bisnonno Sabatino, Bisnonna Antonina, Prozia Emilia, Prozia Egle e Nonno Pietro. Andiamo alla Madonna di Pietracquaria, ci lasciamo abbracciare dalla accoglienza dei Piani Palentini, dalla semplice  bellezza mariana del santuario, poi ad Avezzano una sosta merenda in pasticceria, per me ginseng, visto il mio Satyagraha. Proseguiamo e ci fermiamo per un caffè in un chioschetto con uno scoiattolo prima di tornare a Mentana.