giovedì 30 maggio 2019

I piedi nelle pozzanghere


I piedi nelle pozzanghere

I piedi
Nelle pozzanghere
Che gran
Divertimento
Mi ci voglio
Tuffare dentro
Per fare splash splash
Ma non voglio proprio fare
ahia ahi ahia
I piedi
Nelle pozzanghere
Che gran divertimento
Ci voglio
Saltare dentro
Per fare splesh splesh
Ma non voglio proprio fare
Eccì eccì eccì
I piedi nelle pozzanghere
Che gran divertimento
Ci voglio
Nuotare dentro
Per fare splish splish
E voglio proprio fare
Iuppi iuppì iuppì
I piedi nelle pozzanghere
Che gran divertimento
Ci voglio
Sguazzare dentro
Per fare splosh splosh
Ma non voglio proprio fare
Oh oh ohoh oh oh
I piedi nelle pozzanghere
Che gran divertimento
Mi ci voglio
Rotolare dentro
Per fare splush splush
Ma non voglio proprio fare
Glu glu glu glu glu


sabato 11 maggio 2019

Cronachette di un viaggio in Italia. Mentana * Terme di Rapolano * Mentama

11 maggio 2019

Mentana * Terme di Rapolano * Mentana

Ci svegliamo intorno alle sette,  svolgiamo alcune faccende domestiche, ci prepariamo,  facciamo colazione coi nonni Lucilla e Pietro e ci dirigiamo verso le terme di Rapolano. Giulia si addormenta quasi subito e Mamma Valentina può dedicarsi alla lettura di un libercolo scritto da Marc Auge'. Xi rilassiamo alle terme per qualche ora,  facciamo amicizia con Edoardo, Ginevra e relativi genitori. Discorriamo di scuole,  educazione e altri argomenti, quindi torniamo verso Mentana.

venerdì 10 maggio 2019

Cronachette di un viaggio in Italia. Mentana * Ostia * Mentana

10 maggio 2019

Mentana * Ostia * Mentana 

Ci svegliamo alla solita ora. Nel pomeriggio, andiamo ad Ostia per accompagnare Papà Claudio, ci troviamo imbottigliati nel traffico romano per un'ora e mezza. Giochiamo con le onde per circa una mezz'oretta e poi torniamo a Mentana, sfiniti,  impiegando quasi tre ore e mezza,  compresa una sosta gelato da Torcé.

domenica 5 maggio 2019

Cronachette di un viaggio in Italia. Mentana * Roma * Mentana


5 maggio 2019

Mentana * Roma * Mentana

Ci svegliamo intorno alle sette e mezza con l’intento di andare a vedere qualche museo, viste le condizioni climatiche non particolarmente favorevoli optiamo per Galleria Spada dove non c’è ingresso gratuito per le domeniche al museo, è relativamente vicina al parcheggio e non dovrebbero esservi troppi visitatori. Facciamo colazione e svolgiamo alcune faccende domestiche, ci prepariamo, saliamo sulla Ford caricando il Cam Curvi e il necessario per trascorrere una mezza giornata in città. Il cielo è nero, antracite, grigio ghiaccio, l’aria gelida e il vento fa mulinare le infiorescenze di platani e altri alberi ad alto fusto adatti ai viali delle grandi città. La primavera cerca di ricordarci che siamo nell’emisfero boreale e non in quello australe. I papaveri già rossi affermano con convinzione infreddolita che effettivamente siamo a maggio e non a gennaio. Troviamo parcheggio quasi subito, sul lungotevere, di fianco a Via Giulia. Giulia non oppone troppe resistenze a proseguire sul Cam Curvi, giungiamo velocemente a Villa Spada, incrociando variopinti turisti intirizziti dall’insolito clima. Visitiamo la galleria con piacere, ci soffermiamo a guardare i paesaggi, poi ci incantiamo dinanzi alla Galleria prospettica, pensiamo di fare una sosta dal Catanese in Prati ma torniamo verso Mentana cercando di evitare scontri con alberi e temporali.