sabato 30 aprile 2022

Cronachette di un viaggio in Italia. Mentana * Rieti * Mentana

 

30 aprile 2022

 

Mentana * Rieti * Mentana

 

Ci svegliamo ad orari diversi, svolgiamo attività mentanesi, uno splendido viavai di persone care vivacizza la mattinata. Nel pomeriggio, dopo pranzo, carichiamo sulla Ford Focus SW il necessario per un pomeriggio e una serata a Rieti. Abbiamo un appuntamento a Villa Reatina, di fronte al teatro della battaglia risorgimentale dove una improbabile scultura di marmo e piastrelle evidenzia il degrado urbano reatino, cioè qualche calcinaccio e un paio di scritte con la bomboletta spray circondate da una natura generosa e piena nel verde d’aprile sottolineato dalle fioriture del siliquastro e arrossato dalle prime timide distese di papaveri rossi che si contendono la scena con la borragine blu e ciuffi di gialle nebulose pratoline. La Sabina ci accoglie nel suo centro mostrando le lievi variazioni climatiche, nell’area romana prevalgono i vivaci e più determinati colori della primavera piena, in quella reatina il disgelo della neve tarda ancora, lasciando spazio a tavolozze fluttuanti. Incontriamo un gruppo a Villa Reatina, con cui poi mangiucchiamo qualcosa nel bar Jolly, un bar sport di quartiere e di provincia che fa pensare a Stefano Benni e alla sua Luisona, a tovaglie stirate e conservate con cura, ad ammodernamenti che lasciano intravedere un tempo in cui al bar si andava per giocare e carte e bestemmiare, per tirare al biliardino e fare marachelle. Intrecciamo parole e sguardi, poi andiamo al centro di Rieti per incontrare amic* di famiglia sul bel Lungovelino. Sperimentiamo innovazione sociale sorseggiando bevande e gustando pizza al Bonobo. A malincuore salutiamo * amic* e torniamo a Mentana.

lunedì 18 aprile 2022

Cronachette di un viaggio in Italia. Mentana * Vignanello * Mentana

 

18 aprile 2022

 

Mentana * Vignanello * Mentana

 

Ci svegliamo presto. Carichiamo sulla Ford Focus SW il necessario per trascorrere all’aria aperta la giornata di Pasquetta. La giornata è ventosa e freddina, i verdi di aprile si snodano nella Sabina e nella Tuscia, il traffico è nervoso, l’autostrada trafficata. Arriviamo a Vignanello passando per paesini da visitare la prossima volta. Nel parcheggio del castello Ruspoli ci fermiamo in attesa di raccogliere il gruppetto. Fa freddo, l’umore non è dei migliori. Infine entriamo. Il castello è splendido, l’animazione decisamente poco adatta al luogo, sgradevole musica discotecara toglie magia al luogo che è davvero incantevole. La visita al castello è impressionante. Varcando il ponte levatoio sembra di entrare in un mondo ormai remoto, o che si pensa sia lontano, in cui poche famiglie, per lo più imparentate tra loro, gestivano i destini d’Europa e di gran parte del Pianeta. Un albero genealogico millenario, un seme giunto dalla Scozia che in Italia ha trovato la sua migliore espressione, camini che parlano di amori finiti male, di donne col carattere indomito e forte come quello di guerrieri al fianco di Carlo Magno. La caccia alle uova in versione nostrana è tra labirinti di antiche siepi in splendidi giardini all’italiana. Andiamo via con la sensazione di aver guardato dal buco della serratura le vicende private della Storia dell’Europa moderna. La Tuscia lentamente intreccia le sue colline con la Sabina e torniamo evitando autostrada e traffico.

domenica 10 aprile 2022

Cronachette di un viaggio in Italia. Mentana * Villa San Giovanni in Tuscia * Vetralla * Mentana

 

10 aprile 2022

 

Mentana * Villa San Giovanni in Tuscia * Vetralla * Mentana

 

Ci svegliamo assonnati in questa domenica d’aprile ventosa e fredda, nuvolosa e presaga di una stagione calda che tarda ad arrivare. Svolgiamo alcune faccende domestiche, ci prepariamo e carichiamo sulla Ford Focus SW il necessario per trascorrere una mezza giornata fuori. I colori di aprile svelano i segreti delle stagioni, le querce ombreggiano le ondeggianti colline mostrando foglie e rami, pieni e vuoti, non è ancora il tempo delle ombre compatte e piene dell’estate, i contrasti sono netti nelle loro infinite gradazioni. Il viola della borragine chiacchiera col giallo e il bianco di una gran varietà di fiori, col rosso dei tulipani in prati verdi di pioggia creando armonie in movimento impossibili da riprodurre se non a dispetto della loro naturale bellezza. Villa San Giovanni in Tuscia ci accoglie festosamente, addobbata per #TusciaInFiore. Tutto il paesino partecipa all’evento, * bambin* scorrazzano per i vicoletti colorando mondi soleggiati, creando pace in un domino di immagini e felicità. Non guardano il colore della pelle, non si domandano il luogo di provenienza, il razzismo è soltanto una distorsione culturale: l’unica cosa cui sono interessat* è capire come un* o l’altr* è riuscit* a dipingere un fiore o un albero. La musica di tre complessi si intreccia nell’aria con gentilezza fino al grande evento: il volo del pallone aerostatico accompagnato dal ritmo della banda, pare quasi di poter vedere Dulcamara col suo carico di elisir d’amore. Giochiamo, parliamo, incontriamo amic* di lunga data e decidiamo di andare a mangiare una pizza a Vetralla, da Sfizio, un luogo frequentatissimo dove gustiamo una pizza scrocchiarella e chiacchieriamo amabilmente. La serata si conclude, è ora di tornare. Nel cielo della Tuscia viterbese si distinguono bene le costellazioni, dalla Ford Focus SW non si capisce se sia possibile vedere la Via Lattea. Dopo una breve sosta caffè in autogrill torniamo a Mentana e ci addormentiamo quasi all’istante.  

martedì 5 aprile 2022

Cronachette di un viaggio in Italia. Mentana * Narni * Amelia * Mentana

  

5 aprile 2022

 

Mentana * Narni * Amelia * Mentana

 

Ci svegliamo di pessimo umore, la giornata prosegue in modo alterno. La primavera si mostra in tutto il suo delicato vigore, gli alberi si slanciano verso un nuovo ciclo di stagioni, le montagne innevate fanno capolino tra il blu violaceo dei Preappennini e il verde delicato e pieno dei prati dove papaveri e fiori di ogni colore fanno a gara per attirare impollinatori. La Ford Focus SW fila tranquilla sull’autostrada fino a Narni, dove il Medioevo dialoga faticosamente con la modernità. Mangiamo qualche dolciume, cerchiamo il calore del sole e ci fermiamo a chiacchierare di elezioni imminenti, politiche, cani di fronte al teatro. Andiamo via, indispettite da una città in cui tutto sembra una rappresentazione. Non siamo dell’umore giusto per lasciarci andare alla giocosità giullaresca della cittadina fortificata. Risaliamo sulla Ford Focus SW e arriviamo ad Amelia, attraversando gole scure di vegetazione e algide di pietre puntute. Amelia ci accoglie tra le sue antiche braccia, gustiamo ottimo caffè e dolciumi, camminiamo e ci godiamo la sorniona cittadella che occhieggia dai vicoli fioriti e dalle colorate finestre mostrando una parte ancora della sua bellezza antica e contradaiola. Svolgiamo alcune faccende di salute, giochiamo nel grande e ben organizzato parco giochi dunque torniamo a Mentana.


sabato 2 aprile 2022

Cronachette di un viaggio in Italia. Mentana * Castelli * San Gabriele * Azzinano * Carsoli * Mentana

 

2 aprile 2022

 

Mentana * Castelli * San Gabriele * Azzinano * Carsoli * Mentana

 

Ci svegliamo presto, carichiamo sulla Ford Focus SW il necessario per una giornata fuori porta e alcune attrezzature. Partiamo alle sei circa in una giornata piovosa, fredda, grigia che preannuncia tempesta. Le previsioni meteo per Castelli indicavano sole, le prendiamo per buone. Sull’autostrada la primavera e l’inverno si intrecciano, dandosi la mano, danzando un vorticoso passo a due, in cui a sprazzi cerca di intrufolarsi anche l’autunno, l’estate occhieggia nel giallo dei tromboni. Spazzaneve ci aprono la via. Intorno a noi verdi germogli e bianchi fiocchi di neve, tutto sembra irreale, la neve ad aprile è insolita. Il Gran Sasso si nasconde pudico tra nubi che lo imbellettano, mettendone in luce il movimento petroso, la plasticità geologica, la forza e la levità del solido gigante. Le case sembrano accorrere a mettersi in posa per una bella immagine coi tetti imbiancati, le finestrelle ornate di merletti e pizzi al tombolo, i caminetti odorosi di legna. Due caprioli curiosi ci salutano, la neve ci stordisce di un inaspettato freddo e per il contrasto drammatico della neve sui fiori di pesco e di ciliegio. Il profumo del bosco in cui gli alberi bianchi d’inverno e di primavera imitano i monti in un crescendo rossiniano. La compresenza essenziale svela la magia di aprile. Pranziamo ai Cinque Sensi dopo aver fatto delle compere, oggettini di preziosa ceramica castellana. Salutiamo amici e parenti, ripartiamo verso San Gabriele ma il vento, la montagna e la vita sono molto più interessanti del tempio di ferro, vetro e cemento. Proseguiamo verso Azzinano, paesino colorato per gioco, poi ci fermiamo a Carsoli per creare un pupazzo di neve, giocare, ammirare la neve sui salici in germoglio e mangiare qualcosa. Torniamo dunque a Mentana tra neve, nevischio e pioggia battente.