giovedì 25 luglio 2013

La Lupa Romana

Bontà tradizionali in chiave contemporanea

Via Roma 83/85 Moricone   Roma

Un’antica osteria tradizionale conosciuta da cacciatori e persone della zona, caduta in disgrazia e recentemente riportata a nuova vita da giovani cuochi con la passione per i prodotti genuini e le ricette tradizionali. Sosta rinfrancante dopo una bella passeggiata tra le bellezze dei Monti Lucretili o meta di una gita fuori porta alla scoperta della meravigliosa Sabina romana e dei suoi sapori. Alcuni anni orsono, la Lupa Romana era rinomata per la cacciagione cucinata con maestria, oggi è nota per l’ottima cucina che spazia dal cinghiale (su prenotazione o se si è molto fortunati) alle paste fatte rigorosamente in casa e condite con prodotti locali, tra cui il prelibato olio extra vergine di oliva Sabina DOP, agli antipasti originali e gustosi in cui si coniuga perfettamente la creatività contemporanea con i sapori della tradizione per arrivare all’ottima carne alla brace e ai delicati dolci. Del passato ha mantenuto la struttura architettonica, quella di una tipica osteria di paese degli inizi del secolo scorso con le grandi porte a vetri protette da scuri di legno e adornate con tendine ricamate, ricavata all’interno di quella che probabilmente un tempo era una stalla, e l’accurata scelta di materie prime di qualità. 

mercoledì 24 luglio 2013

Il parco cinquecentesco di Bomarzo

Si narra che Vicino Orsini fosse talmente addolorato alla morte della sua amata moglie, Giulia Farnese, che costruì un parco in cui fece scolpire i mostri che animavano il suo cuore. Dopo un secolare abbandono, la coppia dei coniugi Bettini riscoprì il parco e lo restaurò. Oggi per i bambini è uno spasso e per gli adulti un gioiello del grottesco, con vere e proprie chicche che sembrano visioni future di arte e architetture che si sarebbero sviluppate soltanto nel XX e nel XXI secolo. La casa pendente, con una destrutturazione dell'equilibrio degna dei più famosi architetti novecenteschi, l'Ercole che fa pensare alle sculture di Botero, o semplicemente la Furia, che sembra volerci ricordare la delicatezza della scultura contemporanea. L'orco è però quello che maggiormente attrae la curiosità di adulti e bambini, che giocano ad entrare nella bocca per sedersi intorno al tavolo. Un luogo in cui l'arte e l'artificio vengono messi in gioco. Davvero meraviglioso. Peccato il prezzo del biglietto: 10 euro per gli adulti e 8 per i bimbi...

mercoledì 10 luglio 2013

Big Alì, porzioni gigantesche a Capena

Un posto dove andare se si ha molto appetito e se si ha voglia di pasta o di pizza: le porzioni sono estremamente abbondanti, non meno di 2 etti di pasta per piatto e le pizze sono mediamente grandi, i prezzi contenuti. L'atmosfera è informale, cordiale ed efficiente il servizio anche se c'è da aspettare abbastanza prima di avere il cibo sulla tavola, la veranda è ampia e molto spartana mentre all'interno sembra quasi di essere in un locale italiano all'estero, sensazione che viene accentuata quando si apre il menu che presenta una incredibile varietà di pizze e paste con abbinamenti insoliti per la cucina italiana. C'è anche una selezione di pizze con mozzarella di bufala DOP. La pizza è 'alla romana', sottile e croccante, ma molto condita, la pasta al dente, per i sughi, abbiamo provato la cacio e pepe, piuttosto salata, e la zucchine e prezzemolo, in cui si sentiva parecchio il soffritto di cipolla. Olive all'ascolana surgelate ben fritte. Buona selezione di birre riminesi che si ispirano ai personaggi femminili di Amarcord di Fellini. Ottimo per l'estero, per l'Italia un po' pesante. 

Via Morlupo 21, Capena (RM)

martedì 9 luglio 2013

Riserva Naturale Macchia di Gattaceca e Macchia del Barco

Il cuore verde della Capitale

Mentana - Monterotondo - San'Angelo Romano

La Riserva si estende sul territorio dei comuni di Mentana, Monterotondo e Sant’Angelo Romano per quasi mille ettari tra la valle del Tevere e i Monti Cornicolani. A pochi chilometri dalla Capitale, è possibile camminare nei boschi o nelle colline della provincia romana, tra uliveti, pescheti e ciliegeti che si mostrano in tutta la loro variegata bellezza nelle differenti stagioni. I Monti Lucretili circondano il meraviglioso panorama costituito da valli e terre coltivate dove vengono raccolte le olive per la produzione dell’olio DOP Sabina, il primo in Italia ad aver ottenuto questo riconoscimento. Area fortemente caratterizzata dai fenomeni carsici con grotte, inghiottitoi e doline, tra cui la più famosa è certamente il Pozzo del Merro, una delle più profonde al mondo, luogo misterioso ed esplorato soltanto in superficie che nasconde un lago, leggende e miti popolari.