domenica 10 luglio 2016

Cronachette di un viaggio in Italia. Itinerari mentanesi. Mentana * Autogrill * Bagni San Filippo * Val d'Orcia * Monte Amiata * Rifugio Cantore * Parco dell'Uccellina * Mentana


Verso la Toscana
10 luglio 2016

Mentana * Autogrill * Bagni San Filippo * Val d'Orcia * Monte Amiata * Rifugio Cantore * Parco dell'Uccellina * Mentana

Val d'Orcia, Toscana
Ci svegliamo ad un orario decente ma non abbastanza per fare quello che ci eravamo ripromessi di fare, Valentina ha un groppo in gola e sente il bisogno di andare alle terme, in pochi minuti decidiamo dove andare e Claudio prepara le borse mentre Valentina si dedica alla toilette mattutina senza particolare felicità. 
Bagni San Filippo

Saliamo in macchina, nello stereo i Led Zeppelin, tra di noi parole e pensieri. L'estate scorre sulle colline sabine con tanto di dorate rotoballe d'ordinanza e rettangoli di fieno messo ad asciugare al sole. 

Erbe marroni e bianchi ciuffi di fiori si alternano a verdi e frondose querce che si stagliano fiere sui campi ondosi. 

Val d'Orcia
Arriviamo a Bagni San Filippo, località termale toscana molto suggestiva con un fiume caldo che scorre in mezzo ad un bosco creando pittoresche formazioni calcaree, piscinette naturali, vasche e torrentelli di acque curative, con una concentrazione di zolfo alquanto variabile, vista la quantità di vegetazione acquatica che si è adattata a crescere in quell'ambiente acquatico. 

L'acqua è davvero calda, probabilmente oltre i 40°C e l'abitudine che da qualche tempo si sta diffondendo in luoghi termali liberi di portare animali da compagnia a godere di bagni nelle medesime piscine in cui si immergono i bagnanti ci dissuade prontamente dall'immergerci nel torrente. 

Verso il mare
Torniamo verso la macchina non senza qualche lamentela da parte di Claudio e ci dirigiamo verso il mare. 

Verso il Monte Amiata
Il Tomtom continua a non funzionare, per fortuna abbiamo le mappe, che però non ci evitano di sbagliare strada anche grazie alla segnaletica italiana che è notoriamente poco leggibile per chi non conosce già la via da percorrere. 

Attraversiamo la ricca e molto fotogenica Val d'Orcia, passiamo accanto a Pienza, Valentina vorrebbe prendere un po' di formaggio ma Claudio prosegue sulla strada senza intenzione alcuna di fermarsi, sbagliando strada ci troviamo sul Monte Amiata, l'aria è fresca e ci viene voglia di fermarci presso il Primo Rifugio Amiatino, dove c'è un'osteria che sembra niente male ma è al completo e un'area pic-nic che ci ispira. 
Monte Amiata, Toscana

C'è qualcosa di indefinibile che non ci piace, guardiamo e passiamo. 

Proseguiamo e arriviamo al Rifugio Cantore, dove c'è il Bar Marsiliana, una vallata piena di iperico di montagna, alberi, uccellini, un gruppo di giovani esploratori che sta facendo un campo scuola. 

Ci piace subito, ci fermiamo e decidiamo di mangiare lì buoni panini con ottime salsicce toscane. 
Rifugio Cantore, Marsiliana
Monte Amiata, Toscana

Valentina ha una stranissima sensazione, si rilassa e si sente a casa per la prima volta dopo moltissimo tempo. Crollerebbe addormentata sulla panchina di legno se non ci fosse da mangiare, gustiamo con piacere i panini, chiacchierando ne mangiamo cinque tra i sorrisi dei gestori preoccupati per la pioggia. 

Ci rifocilliamo al Bar Marsiliana,
Rifugio Cantore, Monte Amiata
Senza quasi dircelo ci prepariamo un 'letto' con il plaid, ci copriamo con gli accappatoi e gli asciugamani e ci addormentiamo in quel sonno profondo e riposante di quando ci si sente al sicuro, a casa appunto. 

Toscana, Italia
Non ci poniamo il problema di non essere mai stati in quel luogo prima, godiamo il momento e soprattutto la soporifera rilassatezza del ritorno a casa dopo un lungo, lunghissimo viaggio. 
Dormiamo forse qualche ora, cullati dai rumori del bosco, quindi raccogliamo un po' di iperico, salutiamo e andiamo verso il mare con la voglia di tornare in quel luogo che ci ha accolti in modo tanto naturale, spontaneo, ovviamente giusto.

Ripartiamo, attraversiamo le colline con i vigneti del Brunello a creare elegantissimi tappeti di succulenta verzura e pregiatissime uve per uno tra i vini più noti e, oggettivamente, più buoni del Pianeta.
Verso la Maremma

Claudio non ha tantissima voglia di andare verso il mare ma appena comincia ad intravedere le pinete e le strade che portano verso l'Uccellina cambia radicalmente umore. Vorrebbe anche fermarsi a Rispescia per comprare un po' di carne ma la domenica l'alimentari dove ci riforniamo sempre quando siamo lì in vacanza è chiuso. 
I vigneti del Brunello di Montalcino

Salutiamo mentalmente la Signora Paola e l'Agriturismo Redipuglia, entriamo nel Parco con negli occhi la gioia di tornare in un luogo a cui siamo particolarmente affezionati.

Bagno al mare nel
Parco dell'Uccellina
Maremma Toscana
Parcheggiamo e in men che non si dica ci tuffiamo nel mare caldo, limpido, perfetto, sguazziamo felici, ridiamo, ci abbracciamo, nuotiamo e poi ci rituffiamo tra le onde e i fluttuanti raggi del sole prima del tramonto coccolati dalla luna che in trasparenza danza con la sua stella. Felici e affamati torniamo in macchina, ci vestiamo e mangiamo frutta e formaggio che Claudio aveva preparato la mattina. 

Per evitare il traffico sulla Roma-Civitavecchia sbagliamo strada più volte ma alfin giungiamo a casa.  

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