9 settembre 2017
Mentana * Orvieto * Arezzo * Mentana
Ci svegliamo prima delle sei per la poppata mattutina di
Giulia, ci alziamo, litighiamo, incartiamo e impacchettiamo confetti e
ciammelle a cancellu per il personale dell’ospedale di Orvieto. Carichiamo il
Peg Pérego Book 51 sulla Ford Focus e tutto il necessario per star fuori circa
una giornata. Ultima poppata prima di partire e poi via verso l’ospedale Santa
Maria della Stella di Ciconia, Orvieto. Il cielo è grigio azzurro, grossi
nuvoloni minacciano di guastare la giornata. Prima di entrare in autostrada un
aereo sembra salutarci con volteggi e avvitamenti acrobatici. Arriviamo giusto
in tempo per l’appuntamento, nel reparto ci accolgono con allegria. Finita
l’incombenza che ci conferma che il corpo di Mamma Valentina ha ripreso appieno
le funzioni biologiche andiamo verso l’autostrada e arriviamo ad Arezzo prima
della chiusura del ristorante con qualche sosta in piazzole e autogrill per le
poppate di Giulia.
Papà Claudio si dirige velocemente verso il punto di ristoro,
il duomo con gli affreschi di Piero della Francesca sarebbe aperto ma il suo
stomaco suggerisce di proseguire senza indugiare oltre. Troviamo subito la
strada dell’antica trattoria dove avevamo festeggiato il compleanno di Mamma
Valentina con Nonni Lucilla e Pietro e gli amici più familiari, c’è da
aspettare un po’ e abbiamo l’acquolina in bocca al ricordo di quanto avevamo
mangiato tre anni prima. A parte il tartufo sui pici, niente per cui sarebbe
valsa la pena percorrere tutti quei chilometri, tornando verso la Ford passiamo
nuovamente davanti al duomo aperto ma per vedere gli affreschi, nonostante sia
vuoto, è necessario attendere un’ora. Andiamo via sperando di mangiare un
gelato ma non ci sembra una buona idea e partiamo di nuovo, non senza aver
fatto un giro per vedere la facoltà di pedagogia, che non troviamo. Riprendiamo
l’autostrada e impieghiamo parecchie ore per tornare tra soste allattamento e
ricerca di qualcosa da mangiare per Mamma Valentina, notevolmente affamata, che
nel frattempo decide di non iscriversi all’università senese con sede
distaccata ad Arezzo. Sul percorso ci saluta una splendida poiana con un’apertura
alare davvero impressionante.
Arrivando a Mentana troviamo le strade tutte chiuse per una
festa con processione ma alla fine riusciamo ad arrivare.
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