domenica 1 luglio 2018

Cronachette di un viaggio in Italia. Mentana * Le Cese * Avezzano * Le Cese * Avezzano * Mentana


1 luglio 2018

Mentana * Le Cese * Avezzano * Le Cese * Avezzano * Mentana

Ci svegliamo intorno alle sette, Papà Claudio sparisce per un paio d’ore per annaffiare l’orto mentre Mamma Valentina e Giulia fanno colazione e si preparano per uscire. La giornata è calda ma vogliamo comunque andare a trovare Prozia Egle, portarle un fiore e salutarla. Carichiamo il PegPerego sulla Ford Focus e ci dirigiamo verso Le Cese, le montagne ci accolgono nel loro abbraccio verde blu. Giulia si addormenta quasi subito sul BebeConfort, almeno fino a Cese. Raggiungiamo il camposanto ma non c’è neanche l’ombra di un fioraio. Torniamo verso Avezzano, dove acquistiamo due mazzi di crisantemi. Risaliamo sulla Ford e riusciamo ad arrivare prima di mezzodì. Mamma Valentina è certa di trovare subito la cappelletta ma il suo senso dell’orientamento non si smentisce, per cui giriamo tra loculi e cappelle nel caldo di luglio e nel frinire delle cicale ridacchianti. Papà Claudio sbuffa carico di borse e fiori, trascinando il Book 51 alla ricerca di nomi e volti dietro le indicazioni poco accurate di Mamma Valentina, innervosita dal fatto stesso di trovarsi nel camposanto con Giulia, comodamente adagiata nel suo marsupio Stokke, che ne approfitta per mordicchiarle il seno. Riusciamo finalmente nell’impresa ma la cappella è chiusa a chiave pertanto lasciamo i mazzi di fiori all’esterno, salutiamo i Bisnonni e la Prozia Egle e ci incamminiamo verso il ristorante Il Palentino, dove veniamo accolti in modo fraterno dal Cugino Antonio, dalla Cugina Delia e dal Cuginetto Francesco con cui chiacchieriamo di parenti, avi, massimi sistemi, arte, artigianato, Abruzzo e musica. Mangiamo egregiamente in quello che ci fa pensare inevitabilmente al Ristorante al Termine dell’Universo. Quando Giulia sembra in procinto di addormentarsi saliamo sulla Ford e partiamo, appena sul BebèConfort fa capire che non ha intenzione alcuna di cadere tra le braccia di Morfeo. Decidiamo dunque di effettuare una tappa ad Avezzano per pastarella al Bar Risorgimento, passeggiatina al centro e gelatino nel blasonatissimo Bar Olimpia che troviamo buona ma senza infamia e senza lode. Riusciamo dunque a tornare verso Mentana, Papà Claudio ha bevuto un bicchierino di troppo per cui Mamma Valentina prende il volante, arriviamo senza troppi intoppi con un paio di fermate in Autogrill e in un paio di supermercati per pannolini e per l’acqua Fiuggi che non riusciamo a trovare. Arriviamo a Mentana un po’ stanchi con la sensazione di aver ritrovato una parte delle nostre radici abruzzesi.


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