sabato 28 luglio 2018

Cronachette di un viaggio in Italia. Mentana * Santo Stefano di Sessanio * Mentana


28 luglio 2018

Mentana * Santo Stefano di Sessanio * Mentana

Ci svegliamo in una caldissima giornata di agosto, un po’ intontiti dopo l’eclissi che abbiamo visto insieme ai ragazzi dell’Associazione Natura Lucretile nel Castello Savelli di Palombara. Svolgiamo alcune faccende domestiche e poi partiamo verso Santo Stefano di Sessanio. Giulia e Mamma Valentina dormicchiano cercando di recuperare un po’ di forze, Papà Claudio guida quasi in automatico la Ford Focus, che è ormai più che una macchina, una compagna di viaggio. Giungiamo passando per la solita strada, tra macerie in via di ricostruzione, paesaggi meravigliosi e un inconfondibile profumo di elicriso. A Santo Stefano l’aria è decisamente più fresca tanto da aver quasi desiderio di stare al sole più che all’ombra. Ci incamminiamo col Peg Perego sulle stradine, Mamma Valentina imbraca Giulia nel marsupio Stokke quando necessario e scatta le foto mentre Papà Claudio si lamenta dell’esistenza e del vivere, dell’essere su questa Terra e del dover andare in giro a vedere il Paese più bello del Pianeta, imprecando afferma di voler soltanto dormire e mangiare. Mamma Valentina sorbisce un caffè nel bar della piazzetta centrale del paese e cerca di ritrovare la necessaria lucidità per affrontare una gita col compagno imprecante senza innervosisrsi o far innervosire Giulia. Proseguiamo la nostra camminata per le stradine del borgo incantato. Avremmo voluto partecipare alla festa internazionale di elfi, gnomi e fate a Roccaraso ma sembra quasi che abbiamo partecipato alla celebrazione di tale festività tra le vie di Santo Stefano di Sessanio. Mangiamo un gelato che non è un granché ma in quel frangente va bene lo stesso, camminiamo ancora, troviamo l’aglio in una bottega, da Zia Peppina, in cui il malumore sembra una normalità e quindi mangiamo, malino, nel ristorante degli elfi. Torniamo verso la piazzetta e spazzoliamo due ottimi panini e una birra artigianale acquistati da Vino, quindi proseguiamo il nostro tour acquistando una campanellina pecorella e dunque Giulia si addormenta nel marsupio. Torniamo a Mentana non senza una sosta in un negozio di passeggini.

Nessun commento:

Posta un commento