13 ottobre 2018
Mentana * Bracciano * Antica Monterano * Oriolo Romano *
Bracciano * Formello * Mentana
Ci svegliamo verso le sette e decidiamo di andare a fare una
gita verso Tolfa e Santa Marinella, passando per Bracciano. Carichiamo in
macchina il Cam, la Samsonite e tutto il necessario sulla bianca Ford Focus SW,
ci fermiamo al mercato ad acquistare noci, albicocche e semini vari. Dalle
parti di Bracciano Giulia si addormenta e preferiamo proseguire alla scoperta
della città fantasma Antica Monterano dove non arriviamo prima di venir
tamponati sulla Via Cassia. Il luogo è decisamente molto suggestivo, un posto
con tante storie da raccontare il cui genius loci è un leone che sembra voler
difendere con la sua memoria il ricordo di una vita che fu e che potrebbe, da
un momento all’altro, essere di nuovo. Un cavaliere ci precede, ad un
abbeveratoio incontriamo due donne, chiacchieriamo di scuola italiana, ci
salutiamo, loro vanno in una direzione, noi in un’altra, dunque incontriamo un
padre e suo figlio, due ragazze con cani al seguito, un paio di famiglie, una coppia
di giovani appassionati del film Il marchese del Grillo, un gruppetto di ragazze
e ragazzi che ci fanno pensare a Don Bastiano e al suo gruppo. Usciamo da quel
luogo con una stranissima sensazione. Cerchiamo un posto dove mangiare qualcosa
andiamo a Oriolo Romano, troviamo un alimentari che ci prepara alcuni panini imbottiti,
ristoranti e bar non ci ispirano punto. Andiamo dunque a Bracciano, il Castello
Odescalchi non è particolarmente accessibile col passeggino, vi sono scale e
scale a chiocciola, preferiamo fare un giretto nel borgo, che ci incuriosisce
con le sue particolarità, i bar e le botteghe. Al belvedere incontriamo un terzetto
di persone e una coppia, Giulia gioca con loro facendo innamorare, al solito,
chiunque la guardi. Risaliamo sulla Ford Focus, Giulia fa una poppata
consistente ma Mamma Valentina commette il terribile errore di posizionarla sul
Bebé Confort prima che abbia completamente finito la suzione, si scatena un
putiferio di lacrime e urla, Papà Claudio cerca di intervenire con canzoncine e
giribiribiri, Mamma Valentina si esibisce in contorsioni per fornire il latte a
Giulia mentre sta comodamente seduta sul suo Iseos e finalmente riusciamo a partire
diretti verso Mentana. Un risveglio degli appetiti lattosi ci porta a fermarci
a Formello, paesino molto carino con vicoletti e antiche chiese. Incontriamo una
coppia di ricercatori che sta effettuando alcune misurazioni con una
strumentazione Leica, Mamma Valentina pensa a Gagarin e Tereskova. Proseguiamo e
finalmente arriviamo a Mentana.
Nessun commento:
Posta un commento