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Santa Maria della Porta |
6 marzo 2019
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La Pucciarella |
Mentana * Bagnaia e Villa Lante * Mentana
Ci svegliamo presto, intorno alle cinque e trenta,
svolgiamo alcune faccende domestiche, facciamo colazione e carichiamo sulla
Ford Focus il necessario a trascorrere una giornata fuori.
Accompagniamo Papà
Claudio all’officina e ci dirigiamo verso Viterbo, con l’idea di andare a
Tuscania o di fermarci prima.
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Fontana del Pegaso, Villa Lante |
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Casino, Villa Lante |
Sulla strada una nebbiolina nasconde il paesaggio
lasciando intravedere alcune briose fioriture.
Arriviamo a Bagnaia senza troppe
difficoltà, parcheggiamo, Giulia gioca sull’altalena e poi andiamo a fare un
giretto nel borgo.
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Giardino , Villa Lante |
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Casino, , Villa Lante |
Incontriamo idealmente la Pucciarella, una donna che nel
Sedicesimo secolo tenne testa ai Lanzichenecchi, salvando Bagnaia, splendido
borghetto medievale nella tipica pietra cimina, con una sassaiola improvvisata
e, a quanto pare, alquanto efficace.
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Arno e Tevere, , Villa Lante |
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Casino, , Villa Lante |
Pegaso, il cavallo alato, sembra
attenderci in villa, camminiamo curiose tra fontane, giochi d’acqua, verde
perfezione formale di un giardino all’italiana settecentesco con gli elementi
di aria, acqua, fuoco, terra e l’astrazione formale simbolizzate in una complessa
e fittissima serie di rappresentazioni e rimandi, tra stemmi e raffigurazioni
mitologiche, nella creazione di un immaginario autoreferenziale fondato
sull’imposizione dall’alto più che dalla libera iniziativa e pertanto di
difficile lettura per i posteri.
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Fontana del Giambologna, , Villa Lante |
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Villa Lante |
Ci beiamo nei giardini, poi Giulia fa uno
spuntino con la pizza preparata da Mamma Valentina e veniamo a sapere che è
possibile, per un’apertura straordinaria, visitare anche gli edifici della
villa, in particolare le residenze degli illustri ospiti della famiglia
Montalto Peretti e dell’alto prelato Gambara, che fu anche patriarca di
Venezia.
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Fontana Lumini, , Villa Lante |
Il giardino, le grottesche e gli affreschi grondano di riferimenti
agli stemmi che sono affissi all’ingresso, leoni con pere, i Peretti, gamberi
di fiume, Gambara, draghi, Papa Gregorio XII al secolo Ugo Buoncompagni,
monticelli, Montalto, e una stella che pare simbolizzasse il passaggio, nella fase
di costruzione della villa, di una cometa.
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Villa Lante |
La fontana del Giambologna al centro
del complessissimo disegno di siepi di bosso e tasso emerge a rappresentare
l’astrazione formale, usciamo dalla villa, dopo una inaspettata visita guidata
anche nei casini estivi del Gambara e della famiglia Montalto, facciamo un rapido
giro nel centro storico del borgo e risaliamo sulla Focus per tornare a
Mentana.
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