sabato 21 agosto 2021

Cronachette di un viaggio in Italia. Francavilla al Mare * Spoltore * Francavilla al Mare

21 agosto 2021

Francavilla al Mare * Spoltore * Francavilla al Mare

Ci svegliamo intorno alle otto, la giornata è limpida, l'aria frizzantina. Svolgiamo alcune faccende domestiche, facciamo colazione e ci dedichiamo ad attività francavillesi. Dopo pranzo, nel pomeriggio, decidiamo di andare a Spoltore per un festival musicale. Passiamo per Pescara alla ricerca della pece per il violino ma il negozio di musica è chiuso per ferie. Proseguiamo senza indugio verso il paesino che ospiterà, tra gli altri, il dio Pan del jazz. Il concerto è ovviamente sold out, i biglietti sono esauriti velocemente. Sulle tracce di Paolo Fresu, però, scopriamo un borgo meraviglioso, abbarbicato su un monticello a pochi chilometri da Pescara eppure così distante dal mare nelle architetture di borgo composito, orgoglioso e fiero. La Majella lo protegge, maestosa, l'Adriatico è orizzonte visivo che esalta il nitore swing delle vivaci colline abruzzesi, svelte ad esprimere la loro variegata bellezza. In alto, nell'agorà del paese che sembra racchiudere tra pittoresche stradine le peculiarità di Puglia, Sicilia e Ssrdegna, oltre che dell'Abruzzo, vi è una chiesa sconsacrata sede della Società Operaia di Mutuo Soccorso con una targa dedicata alla banda del paese. Ad ogni passo ci pare di essere accompagnat* dalle note della tromba e del flicorno di Fresu, ci sembra quasi di vedere l'emozione del suono su contorti alberi scolpiti dal tempo, le risate con la banda paesana, gli stranieri che cercavano "quello che suona la tromba" senza nulla conoscere delle storie di pastorizia e di speranze della grande isola, tanto simili a quelle abruzzesi. Torniamo a Francavilla al Mare stanchi e contenti, con n storie da scoprire ed esplorare.

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