22 giugno 2018
Mentana * Francavilla al Mare
Ci svegliamo presto, la giornata scorre tranquilla. Nel pomeriggio
carichiamo la Samsonite, il Peg Pérego, i giochi sulla Ford Focus e partiamo. Il
tempo è perfetto, l’ideale per iniziare bene l’estate. Giulia si addormenta sul
Bebeconfort e Mamma Valentina cerca di darsi un contegno ma la segue dopo pochi
minuti. Papà Claudio guida anche se forse vorrebbe dormire anche lui. Attraversiamo
le montagne abruzzesi, la cima del Velino coperta da nubi, la Majella sovrastata
da un plumbeo grigiore ci accoglie con un temporale di rara bellezza. Arriviamo
a Francavilla con la pioggia, scarichiamo la Ford Focus, mangiamo una pasta e andiamo
a fare una passeggiata sul lungomare che ci fa tanto pensare alla California,
Giulia protetta dal parapioggia nel Book 51 e dall’impermeabile, sembra felicissima.
Il mare è grosso e le onde potenti, l’odore intenso, l’energia fortissima ci
ricaricano e ci rilassano al contempo. Giulia beve il latte che profuma di mare poi mangiamo un trancio di pizza e ci
incamminiamo nuovamente verso la spiaggia. L’Adriatico ci fa pensare al
Cantabrico, comprendiamo in pochi istanti la differenza tra mare e oceano, ci rendiamo
conto di amarli profondamente entrambe. Allontanarci da quella meraviglia ci
innervosisce, riconosciamo i sintomi, sono gli stessi del Gran Sasso e del
Monte Bianco, si potrebbe definire il richiamo della Natura, contrastarlo è inutile
per cui rimaniamo al mare il più possibile poi torniamo e ci addormentiamo immantinente.
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