Martedì
22 dicembre 2015
Itinerari mentanesi:
Mentana * Roma * Avezzano * Capranica * Mentana
Ci
svegliamo presto, Claudio si prepara per andare a Poggio Mirteto per
un lavoro, Valentina cuoce dolcetti, una doccia veloce, carica la
lavastoviglie e si avvia verso Roma. Dopo qualche telefonata a vuoto
si accorge che è una bellissima giornata, l'ideale per celebrare
l'inizio dell'inverno. Se i parenti non sono raggiungibili
fisicamente, è sempre possibile pensarli e arrivare in luoghi non
lontani per un saluto immaginato e pensato. L'autostrada per Avezzano
è vicina, ci vuole circa un'ora per arrivare. Il Gran Sasso canta la
sua melodia di sirena marmorea ma la voglia di ritrovare il ricordo
di Nonna Antonina che raccoglie erbette di montagna sul Monte
Salviano è più forte. La strada per il Santuario della Madonna di
Pietracquaria è animato da persone che colgono l'occasione della
bella giornata per una passeggiata o una corsetta salutista. Nonna
Antonina amava moltissimo questi luoghi, il suo luminoso sorriso, la
sua gioia coinvolgente sembrano diffondersi ancora tra i prati rasi.
L'asfalto si snoda in un paesaggio paradisiaco, il misticismo del
momento è accentuato dalla forza vivace delle montagne. Il Santuario
è semplice e accogliente, due presepi in attesa del bambinello
disposti davanti all'altare e in una cappelletta verso destra. Dietro
all'altare vetrate mosaicate con colori accesi, in stile moderno,
rimandano a simboli di gioia, con la celebrazione della musica e
dell'amore divino. È ora di scendere verso Avezzano e di fare il
pieno di gasolio, un giro a Via Nova, tanto per ricordare, per tenere
a mente qual è la potenza dell'amore sincero, un salto nella
pasticceria del Duomo, ritrovando i negozietti e le botteghe dove
andavano Nonna Antonina e Zia Egle per la preparazione di lunghissimi
pranzi natalizi, un forte senso di nostalgia di qualcosa da cui
Valentina è stata sempre esclusa per un motivo o per l'altro e che
però sente parte di sé. È ora di tornare, c'è la recita di
Saretta e la voglia di essere con lei. Il lavoro di Claudio a Poggio
Mirteto si prolunga e non fa in tempo ad essere lì per la
rappresentazione scolastica della nipotina. La giornata è davvero
splendida e può essere una buona occasione andare finalmente a
Capranica per acquistare le nocciole nella fabbrica Cimina. Ci sono
anche i noccetti zuccherati che preparava Zia Egle, è ora di tornare
a casa.
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