In
viaggio verso la Sicilia
Partiamo
rilassati dopo un po' di riposo post-pittura e scartavetratura.
Colazione con Mamma Lucilla e Papà Pietro a casa di Claudio, che
ricambiano con un gustoso pranzetto e caffè a casa di Mamma Enza e
Papà Giancarlo.
Mentre Claudio è al lavoro, Valentina prova invano
a dormire un po', tra il telegramma alla sorella di Dino che non
vuole saperne di partire, gli aggiornamenti ai social network e altre
cosette, le cinque arrivano presto, bisogna fare la doccia, chiudere
la valigia blu con il tascone ed eccoci pronti per prendere il
pullman che ci porterà alla stazione.
Salutiamo Papà Giancarlo, già
in cantina, arriviamo in fermata e, dopo quattro autobus, arriva il
nostro. In stazione c'è da aspettare un'ora e mezza e non ci sono
ovviamente baretti con comode sedie dove attendere, per cui compriamo
la Settimana Enigmistica e ci assestiamo su una panchina di cemento.
Tra una definizione e l'altra arriva il pullman per Messina, ai
nostri posti, via si parte! Una meravigliosa luna blu ci fa
dimenticare il giramento di testa per le due scosse di terremoto,
lievi, con epicentro nei Monti Cornicolani, del pomeriggio, e ci
illumina un paesaggio fantastico.
Il viaggio in autobus è veloce,
dormicchiamo un po', Claudio riesce ad addormentarsi....
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