16 agosto 2019
Mentana * Lago Trasimeno Castiglion del lago * Città della
Pieve * Terme di Orte * Moricone * Mentana
Ci svegliamo presto, intorno alle sei, l’aria è finalmente
un po’ più fresca, Giulia è pimpante e vuole uscire. Facciamo colazione, prepariamo
la borsa frigo, il Cam Curvi fresco di lavaggio accurato con sapone di
Marsiglia oltre al solito lavaggio in lavatrice, la borsa per la piscina, i
colori, il plaid Decathlon, creme solari e tutto il necessario per trascorrere
una giornata fuori con l’intenzione di fermarci a Monteleone d’Orvieto per la
sagra degli umbrichelli, una pasta lunga umbra tipo pici. Papà Claudio carica
sbuffando la Ford Focus e tenta di brontolare contro l’universo intero. Partiamo
senza troppi intoppi. Giulia si addormenta quasi subito sul Bebeconfort, l’autostrada
è listata a lutto per ricordare la tragedia di Genova. Arriviamo al lago dalla
parte di Castiglion del Lago, ci viene voglia di fare il bagno ma la consistenza
fangosa della spiaggia e la densità cupa delle acque ci fanno ben presto
desistere, ricarichiamo tutto sulla Focus SW in men che non si dica e ci
dirigiamo verso Città della Pieve, dove ammiriamo dapprima una
interessantissima mostra di Kossuth sulla mitopoiesi, dunque l’Adorazione dei
Magi del Perugino e la sobria bellezza della cittadella in mattoni rossi che a
Papà Claudio evoca Ravenna e a Mamma Valentina vagamente Senigallia tinta di
rosso. Acquistiamo bulbi di zafferano, mangiamo in un forno, sorbiamo caffè in
un baretto, poi andiamo via con la sensazione di esser stati troppo tempo in
quel luogo. Ci dirigiamo verso Monteleone d’Orvieto ma, per una serie di difficoltà,
tra cui il parcheggio impossibile, desistiamo e riprendiamo l’autostrada
diretti verso un luogo termale, Cretone o Orte? Optiamo per Orte, dove l’acqua
è più calda rispetto a quella gelida di Cretone. Trascorriamo piacevolmente metà
pomeriggio, dunque decidiamo di andare a mangiare una pizza a Moricone, dove ci
attende un tramonto spettacolare sulla Sabina e su Roma. Torniamo a Mentana
stanchissimi.
Nessun commento:
Posta un commento