18 agosto 2019
Mentana * Marmore * Piediluco * Mentana
Ci svegliamo intorno alle otto con l’intenzione di andare a
fare una gita alla cascata delle Marmore, facciamo colazione, suoniamo un po’, carichiamo
sulla Ford Focus tutto il necessario per trascorrere una giornata fuori casa.
Prendiamo la Salaria, trafficata da pericolosi automobilisti domenicali che
sembrano non aver mai visto una strada prima di percorrere la Via Salaria, c’è
chi va lentissimo, chi supera in curva, chi si muove a zig-zag, chi va
decisamente troppo piano per una strada extraurbana, chi inchioda ad ogni ipotesi
di autovelox. Giungiamo comunque alle cascate delle Marmore, Papà Claudio ha l’intuizione
di passare per il Belvedere inferiore, parcheggiamo in una specie di prato
recintato accanto a gabbie contenenti galline e tacchini al prezzo di 3 euro ‘volontari’.
Passiamo sotto un ponte e finalmente riusciamo ad entrare, pagando un biglietto
di 10 euro che ci sembra francamente eccessivo. Giulia si diverte a guardare le
carpe nello stagno ma non le piace punto attraversare le cascate, nonostante
gli arcobaleni, l’impetuosa forza naturale ed uno scenario spettacolare. Mentre
Papà Claudio cammina bardato di borsa con cambio pannolini, vestitini, cremine
e la borsa frigo, Mamma Valentina arranca sulle scalette con Giulia comodamente
seduta sul suo fianco. Riprendiamo la Focus SW e ci dirigiamo verso Piediluco,
incantati dal paesaggio umbro, che in estate si tinge di meravigliosi colori,
caldi, avvolgenti, morbidi, accoglienti. Parcheggiamo in un’area dedicata e ci
incamminiamo, Giulia si rifiuta di salire sul Cam Curvi che viene dunque
utilizzato come carrellino di extra-lusso. Ci fermiamo in un baretto che ci
piace molto, proprio davanti al lago che tanto amiamo, ci rilassiamo e ci
rifocilliamo. Mamma Valentina riesce anche a dedicare del tempo a disegnare, suo
nuovo hobby, mentre Giulia e Papà Claudio incantano gli avventori con discorsi
e racconti serissimi. Incontriamo varia umanità e poi un bel giro sull’altalena.
Camminiamo pigramente, a passo lento, assaporando con gli occhi il gustoso
paesaggio. Giulia e Papà Claudio giocano un po’ con delle fontanelle pubbliche,
facciamo una passeggiatina sul lungolago e risaliamo sulla Focus. Dopo uno
spuntino Giulia si addormenta profondamente sulla via per il pittoresco borgo
di Labro, che vedremo un’altra volta. Torniamo dunque a Mentana.
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