19 agosto 2019
Mentana * Santa Severa * Parco dell’Uccellina * Marina di
Grosseto * Pescia Romana * Lago di Bolsena * Mentana
Ci svegliamo intorno alle cinque per andare al mare senza
trovare traffico, carichiamo sulla Ford Focus il necessario per trascorrere una
giornata fuori dopo aver svolto alcune faccende domestiche e una blanda
colazione. Le strade sono pressoché deserte e arriviamo a Santa Severa senza
intoppi. Parcheggiamo in un’area dedicata, lorda di spazzatura e residui di
qualche serata organizzata a ridosso dello splendido castello per l’estate
laziale. Sulla spiaggia, sformata da miriadi di orme umane e animali, persone
accampate in tende igloo oppure rinchiuse in sacchi a pelo. L’acqua è trasparente
e freddina. Papà Claudio e Giulia non hanno intenzione punto di fermarsi lì e,
dopo esserci sistemati con l’ombrellone e il plaid Decathlon, decidiamo di risalire
sulla Ford per tornare a casa, forse a Francavilla. Decidiamo di proseguire
verso il Parco dell’Uccellina, dove arriviamo intorno alle 9.20, orario
improbabile in agosto. Il parcheggio è pieno e decidiamo di andare a Marina di
Grosseto, avremmo voglia di fermarci al Redipuglia per salutare la Signora
Paola e famiglia ma pensiamo che li disturberemmo soltanto oppure all’alimentari
di Rispescia ma ridimensioniamo il nostro ego pensando che probabilmente non si
ricordano nemmeno di noi. A Marina di Grosseto troviamo parcheggio sotto l’ombra
a poche centinaia di metri dalla spiaggia libera, dove sistemiamo ombrellone,
plaid, teli mare. L’acqua è gelida e ci bagnamo le gambe ma non molto di più,
Giulia si addormenta dopo una poppata e Papà Claudio la segue immantinente, Mamma
Valentina vorrebbe emularli ma preferisce divorare mezza salsiccia e un
pacchetto di fette biscottate. Torniamo verso la Ford all’ora di pranzo, la
Chiccheria è ancora chiusa nonostante su internet sia indicato che apre alle 12,
proseguiamo verso il supermercato centro commerciale ma ci fermiamo in un
caseificio sulla via per Grosseto dove mangiamo mozzarelle di bufala e un
gelato in fretta e furia pagando cifre esorbitanti tra una pioggia di ‘no’ e
dialoghi surreali del tipo: ‘avete mozzarella?’ ‘a tonnellate’ ‘ bene allora mi
dia una treccia’ ‘no, non ce l’ho’ ‘la burrata?’ ‘ce l’ho ma non gliela posso
dare’ ‘il gelato al gusto indicato qui?’ ‘non ce l’ho’ e così via. Scappiamo
dalla Toscana che tanto abbiamo amato e ci fermiamo a Pescia Romana, dove per
lo meno troviamo una pizzeria al taglio e ci possiamo rilassare un po’. Proseguiamo
con l’intento di ripercorrere la strada d’andata e recarci finalmente a Tolfa
ma deviamo per il Lago di Bolsena, dove arriviamo stremati e riusciamo
finalmente a fare un bagno insieme ad una famiglia italo-giapponese. Torniamo a
Mentana giusto in tempo per la cena.
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