8 agosto 2019
Francavilla al Mare
Ci svegliamo abbastanza presto dopo una notte pressoché
insonne per Mamma Valentina e di sonno non troppo ristoratore per Papà Claudio
e Giulia. Andiamo direttamente al mare, carichiamo l’occorrente sul Cam Curvi e
ci dirigiamo verso la spiaggia, parzialmente erosa da alcune barriere di scogli
che limitano molto la superficie dell'arenile non occupato da stabilimenti balneari.
L’acqua è abbastanza trasparente e fredda, Giulia fa comunque un bel bagno
mentre Mamma Valentina preferisce non avventurarsi troppo nell’algido liquido. Vi
sono alcuni tipi di alghe, per lo più con la forma di insalata, non sappiamo se
possa essere considerato un segno positivo di restaurazione degli equilibri
biologici oppure un segnale di inquinamento. Torniamo verso l’appartamento dove
svogliamo una serie di attività domestiche per poi uscire a fare una
passeggiatina e la spesa. Passiamo davanti alla chiesa di Sant’Alfonso dove il
palco per il concerto di rock progressivo italiano con tutti, o quasi, i nomi
più importanti della scena degli anni ’60 e ’70 del secolo scorso ancora in
vita e in attività. Di nuovo nell’appartamento Mamma Valentina cucina mentre Papà
Claudio e Giulia giocano con la tastiera Alesis, Trascorriamo gran parte della
giornata in casa, seguendo telefonicamente la nascita di Christian e altre
questioni familiari, usciamo nel pomeriggio per il concerto, un po’ di buona
musica rock progressiva accompagnata da villeggianti chiacchierate. Riprendiamo
la strada ciclopedonale e, mentre Giulia sugge il latte dal seno di Mamma
Valentina, Papà Claudio cucina. Ci addormentiamo con la stanchezza di chi non
riesce ancora a rilassarsi per potersi riposare un po’.
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