lunedì 10 agosto 2015

Cronachette di un viaggio in Europa * Svizzera * Ginevra

Getto d'acqua simbolo di Ginevra
10 agosto 2015

Annemmasse * Ginevra * Annemasse

Ci svegliamo ad un orario decente, rilassati e con la voglia di prenderci i nostri tempi pigramente. In tarda mattinata ci dirigiamo verso il CERN di Ginevra.
CERN
 

Valentina imita Loie Fuller con Marie Curie
Purtroppo non abbiamo la possibilità di vedere il Microcosmo perché avremmo dovuto prenotare 3 o 15 giorni prima, peccato che sulle guide turistiche non ci sia scritto.
 
Claudio leonardesco


Vale e Claudio
Riusciamo comunque a vedere una parte di un'esposizione con guida straordinaria in inglese.


Acceleratore di particelle di Rubbia
Incontriamo due spagnoli con cui scambiamo quattro chiacchiere e poi andiamo verso il Museo Voltaire dove non ci fermiamo perché non c'è niente di che da vedere.
 

Valentina leonardesca
In macchina passiamo nella zona delle Organizzazioni internazionali, il numero, la concentrazione in uno stesso luogo e il prestigio creano una certa sensazione di luogo in cui si muovono le pedine dello scacchiere internazionale.
CERN
 
Altrettanto forte è l'evidente distacco tra l'Organizzazione mondiale del commercio e le Organizzazioni umanitarie.
CERN

Sono dislocate nello stesso quartiere ma il WTO è vicino al lago, c'è una strada da attraversare per arrivare nella collina dove sono le altre Organizzazioni, un'area in qualche modo delimitata dalle due strutture internazionali per il controllo delle telecomunicazioni, e quei pochi metri nella razionalissima organizzazione urbana ginevrina sembrano anni luce, una distanza non percorribile, una strada di non comunicazione.
Pennichella di Claudio
 
L'impressione è ovviamente che in questa città vengono prese decisioni che coinvolgono miliardi di persone da parte di chi non ha idea di cosa sia la vita reale.
Ginevra

Funzionari e cupi diplomatici che non hanno una vita propria, anonimi sfuggenti che scivolano sulla superficie delle altrui esistenze con il peso di un elefante su un filo di ragnatela senza mai creare con la sfera del reale quelle collisioni che con tanto zelo vengono provocate nella leonardesca struttura sotterranea dell'Organizzazione europea per la ricerca nucleare.
WTO
 
Materia al CERN
Mondi paralleli.
 
È evidente che Ginevra è una delle capitali del mondo. Cerchiamo un posto per un pic-nic ma non c'è verso di accedere al lago Lemàno.
 
Ginevra
Dobbiamo percorrere parecchi chilometri prima di arrivare ad uno spazietto verde accessibile liberamente, non privato, non riservato, non inaccessibile.
 
ONU Ginevra
Claudio non riesce a mangiare l'insalata di riso, non gli piace e si accontenta di qualche wafer della Gentilini e di una birra weiss, si addormenta velocemente per quasi un'ora.
 
Case popolari Ginevra
Dopo un po' riprendiamo la macchina, cerchiamo il centro storico di Ginevra.
 
ONU Ginevra
Capiamo presto che quell'agglomerato di edifici d'epoca non corrisponde alla nostra idea di 'centro storico', tra l'altro di fermarsi per prendere un caffè o un cioccolatino neanche a pensarci, a meno che non vogliamo spendere cifre che per noi sono assurde per qualcosa che neanche ci piace.
Ponte a Ginevra
 
Torniamo verso Annemasse nervosi e stanchi, riandiamo verso il lago ma non troviamo un accesso pubblico.
 
UNICEF a Ginevra
Chiediamo ad una signora che passa di là e che a sua volta ci chiede un passaggio.
 
Chiacchieriamo con lei dopo quasi una settimana in cui gli unici interlocutori sono stati commessi di negozi, receptionist di alberghi e addetti ai servizi turistici.
Daniel Polliand, Leonessa
Il commento di Claudio a tanta 
concentrazione di potere temporale
 
Ci riporta verso Ginevra, passeggiamo un po' sulla riva e poi ci addentriamo in grossi viali con tanti negozi chiusi, di alcuni non conosciamo neanche i nomi.
 
Torniamo ad Annemasse stanchi e con la sgradevole sensazione di mondi in cui non siamo contemplati, luoghi dove le persone come noi non esistono.

Mangiamo e ci addormentiamo.  
 
 
 
 
 
 
 
 


Nessun commento:

Posta un commento